JPMorgan sul caso Binance: “Accordo positivo”
Di Davide Grammatica
Anche JPMorgan si è espressa sull’accordo trovato da Binance con le autorità Usa, in quanto eliminerebbe il rischio di un collasso del cex e le sue conseguenze
JPM si esprime su Binance
Il colosso bancario JPMorgan si è espresso sul caso Binance, che nelle ultime ore ha monopolizzato il dibattito della community crypto e ha portato alle dimissioni del fondatore Changpeng “CZ” Zhao dal suo ruolo di ceo e a un patteggiamento con le autorità americane da 4,3 miliardi di dollari.
Secondo JPM, l’accordo tra le parti coinvolte sarebbe “positivo” sia per l’exchange sia per tutta l’industria crypto, in quanto eliminerebbe un rischio sistemico derivante da un possibile collasso della società, che a sua volta a avrebbe conseguenze simili a quelle registrate a seguito del crollo di FTX.
“Consideriamo la prospettiva di un regolamento altrettanto positiva, poiché l’incertezza attorno a Binance stessa si attenuerebbe, e il suo business ne trarrebbe beneficio”, hanno dichiarato degli analisti di JPM in un’intervista a The Block. “Per gli investitori in criptovalute, sembra scongiurato il potenziale rischio derivante da un ipotetico collasso di Binance.”
Il futuro di Binance
CZ in prima persona si è dichiarato, insieme al cex, colpevole dei reati di riciclaggio di denaro e di violazioni delle sanzioni statunitensi. Le sue dimissioni, insieme alla multa corposa, hanno però posto fine alle indagini portate avanti da Dipartimento di Giustizia (DOJ), Dipartimento del Tesoro e Commodity Futures Trading Commission (CFTC).
“Binance will be fine”, ha dichiarato l’ex ceo, che ora rischia fino a 18 mesi di carcere e aspetta un’udienza fissata per il 23 febbraio 2024. “Dovrò soffrire, ma sopravviverò, e ce la faremo, anche se con alcuni cambiamenti nella struttura”.
Binance stessa si è detta “fiduciosa”, e punta a riemergere come azienda ancora più solida gettando nuove basi per “i prossimi 50 anni”.
La community, d’altra parte sembra aver fiducia in queste ultime dichiarazioni, tanto che, nonostante la registrazione di deflussi per oltre un miliardo di dollari nelle ultime 24 ore, il mercato non sembra aver sofferto se non in minima parte (BNB, comprensibilmente, ha sofferto più di altri token, con un -10% in poche ore).
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