Bitcoin a $1 milione entro il 2028: Hayes guida la carica
Di Davide Grammatica
Direttamente da Dubai, Arthur Hayes rilancia l’entusiasmo degli investitori crypto convinto che Bitcoin possa toccare presto nuovi ATH

“È ora di andare long”
Nella cornice del Token2049 di Dubai, il fondatore di BitMEX e importante punto di riferimento per gli investitori crypto Arthur Hayes è tornato a far parlare di sé con le sue solite previsioni bullish.
E questa volta ha dato il meglio di sé, convinto che l’aumento della massa monetaria globale possa portare presto Bitcoin verso nuovi massimi storici.
Durante il suo intervento alla famosa conferenza crypto, Hayes ha dichiarato che BTC potrebbe toccare il milione di dollari entro il 2028, e proprio per questo è necessario assumere una posizione rialzista proprio in questi giorni.
“È ora di andare long”, ha sottolineato Hayes, e non solamente rispetto a Bitcoin. Anche le altcoin e i mercati azionari potrebbero presto sorprendere in positivo, e la ragione principale è il ritorno a una politica espansiva da parte degli Stati Uniti.
L’aumento della liquidità globale (in dollari Usa) assume un profilo simile al quantitative easing verificatosi in passato. Nel 2022, con i mercati sotto pressione a seguito della pandemia, gli Stati Uniti hanno iniettato $2.500 miliardi nel sistema, con i risultati che tutti ricordiamo per il mercato crypto, e anche oggi un’ondata di stimoli simile potrebbe essere all’orizzonte.
I presupposti ideali per una nuova corsa rialzista
Le tensioni commerciali alimentate dall’ex presidente Donald Trump e la mancanza di fiducia tra quest’ultimo e il presidente della Federal Reserve Jerome Powell, inoltre, potrebbero contribuire a innescare nuove misure straordinarie per sostenere i mercati.
E se anche la Fed dovesse prendersi ulteriore tempo per agire, gli hedge fund potrebbero anticipare il processo acquistando titoli di stato in massa, contribuendo così a mantenere alta la liquidità sul mercato.
Tutto questo sarebbe l’ideale per spingere BTC in un nuovo rally, con la prima criptovaluta che potrebbe beneficiare di una fuga verso asset alternativi in risposta alla diluizione del dollaro.