Bitcoin: commissioni MAI così alte, toccati i $195
Di Davide Grammatica
Nonostante un volume di scambio relativamente basso, le commissioni di transazione di Bitcoin hanno toccato il massimo storico: 195 dollari
Bitcoin: le fee al loro ATH
Bitcoin, nonostante alcuni scossoni dell’ultima ora, viaggia nello stesso intervallo di prezzo da ormai qualche mese, intorno ai $70k. Il volume di scambio annuale, allo stesso tempo, rimane molto contenuto, ma non sembra frenare il rialzo delle commissioni di transazione, che addirittura nelle ultime ore hanno toccato il loro massimo storico: 195 dollari.
Solo nelle ultime 24 ore, come si può constatare da mempool.space, i miner avrebbero ricevuto circa 800 BTC in commissioni di transazione, con una media di 2,5 BTC per blocco (a un costo medio di $166).
Il record precedente era del 20 aprile scorso, quando si toccarono i 127 dollari, mentre prima ancora il record era di $60, raggiunti nell’aprile 2021. E fa impressione notare come milioni di utenti Bitcoin non potrebbero nemmeno “spendere” i loro BTC date le tariffe medie di transazione attuali.
A sorprendere, nello stesso tempo, è anche il volume di scambio sulla rete, con Santiment che segnala un minimo storico settimanale di 474.000 BTC.
Crolla l’attività di rete
Ovviamente, in molti si aspettano ora una “svendita” sul mercato, a meno di una repentina diminuzione della domanda di spazio sui blocchi e un conseguente abbassamento del costo di transazione.
Tecnicamente, infatti, questo scenario deriva da una competizione tra gli utenti per far approvare le loro transazioni dai miner sui blocchi della rete, e quanto più questa diventa congestionata, tanto più aumentano le commissioni.
Alcuni analisti hanno segnalato come la responsabilità dell’aumento di questi giorni derivi dall’exchange OKX, la cui attività ha fatto impennare le fee.
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