Bitcoin e crypto: Crollo da $1.7 miliardi di liquidazioni
Di Daniele Corno
Il mercato crypto apre la settimana con un crollo repentino: Bitcoin sotto i $112.000 e mercato in rosso, liquidazioni da $1.7 miliardi
Sell off e liquidazioni
Una nuova settimana all’orizzonte e oggi, il lunedì mostra un colore rosso sull’intero settore. Bitcoin apre le danze con un ribasso notturno, per poi continuare la caduta nelle prime ore di apertura europea.
Il prezzo è crollato del -3% in poche ore fino ad un minimo in area $111.500, tornando sui valori minimi del 10 settembre. Ben più accentuato invece il crollo di Ethereum, che in poche ore perde quasi il 6% e torna a testare area $4.050 dollari, sui suoi valori minimi da oltre un mese.
Il “crollo”, se così possiamo definire un ribasso di qualche punto percentuale, ha colpito in particolar modo i trader, esposti con una notevole leva finanziaria. Coinglass infatti, riporta che oltre 400.000 trader sono stati liquidati sulle proprie posizioni, con un valore liquidato che ammonta a $1.7 miliardi in sole 24 ore.
La quasi totalità delle liquidazioni è riferita a posizioni long, il cui valore liquidato ammonta a $1.5 miliardi. Si tratta della più grande liquidazione del 2025, ed essa indica chiaramente quanto sia impattante l’esposizione della leva finanziaria in questo contesto.
Open Interest ai massimi, altcoin a picco
Il contesto rialzista di mercato, ha spinto sempre più operatori a costruire le proprie posizioni con strumenti derivati, con valori record.
Parliamo infatti di oltre $210 miliardi di dollari ($225 se osserviamo i dati di ieri) di open interest, sui malori massimi assoluti.
Valori folli, che ci portano direttamente ai risultati odierni. Una veloce discesa innesca liquidazioni a cascata, creando una spirale di vendite che si autoalimenta con le posizioni in essere.
Il risultato? Performance disastrose per le Altcoin. PUMP, CRO, UNI, PENGU, ARB, WLD e BONK tra i peggiori performance, con perdite nelle 24 ore a doppia cifra percentuale, ma neanche il resto del mercato si salva. Nella top 100 di Coingecko infatti, solamente poche monete, eccezion fatta per le Stablecoin, mostrano performance in positivo, mentre l’intero mercato mostra un segno – davanti alla performance.
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