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Bitcoin e la sfida ai $90k: cosa manca a BTC?
Di Davide Grammatica
Il rally di Bitcoin sembra essersi scontrato con il muro dei $90k: l’andamento del dollaro non aiuta, ma c’è fiducia per nuovi ATH
Il dollaro gioca contro a BTC?
Dopo un rally rialzista da +20% in una settimana, era naturale che Bitcoin si scontrasse con dei livelli di resistenza. Il più importante di questi sembra essere il muro dei $90mila, e superarlo potrebbe richiedere più tempo del previsto.
È questo il parere di diversi trader, che hanno intravisto nel rally simultaneo del “US dollar index” (DXY) un elemento potenzialemente dannoso per la corsa di BTC. Il dollaro statunitense, infatti, starebbe performando meglio delle valute estere ormai da un mese a questa parte, per un valore in consolidamento che, generalmente, non è mai un buon segnale per gli asset più “rischiosi”.
Potremmo assistere semplicemente a una pausa prima di una nuova fase di rialzo verso i $110k, ma l’aumento delle scommesse verso un continuo aumento del DXY non devono distrarre da possibili contrattempi.
La palla passa a Trump
La volatilità, intanto, è già aumentata notevolmente, e diventa sempre più complicato approfittare dell’effetto Elezioni Usa. I “Trump trades”, per certi versi, sembrano aver già perso la loro efficacia, e ora non rimane che tornare a guardare BTC in rapporto ad altri fattori.
Il DXY, al massimo degli ultimi sei mesi, potrebbe addirittura ripristinare la correlazione negativa storica tra quest’ultimo e BTC, fino a interrompere la corsa al rialzo della prima criptovaluta. Parallelamente, sempre a supporto del dollaro Usa, anche i rendimenti dei titoli di stato Usa segnalano un rafforzamento.
Non è affatto semplice, conseguentemente, prevedere le conseguenze della nuova politica economica annunciata da Trump. Se da un lato, infatti, il nuovo presidente spinge il settore crypto a forza di dichiarazioni favorevoli, dall’altro diverse mosse (a partire dalle annunciate “deportazioni”) potrebbero costringere la Fed a interrompere il processo di tagli ai tassi di interesse iniziato lo scorso anno.
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