Bitcoin, Ethereum e criptovalute: questo rialzo è solo l'inizio?
Di Luca Boiardi
Bitcoin, Ethereum e Criptovalute hanno avuto una settimana di rialzo del 30%, complice la crisi bancaria e le sue conseguenze. È solo l'inizio?
Una settimana di fuoco
Come ogni lunedì, eccoci a commentare la chiusura settimanale e la situazione di mercato di Bitcoin e Criptovalute. Stavolta con un occhio anche a Ethereum, degno di attenzione in quanto si sta indebolendo contro bitcoin.
La scorsa settimana è terminata con una candela verde pienissima e con volumi ai massimi, tutti segni di forte direzionalità.
Ciò a causa dell’annuncio da parte delle Banche centrali di voler facilitare la circolazione di liquidità nei circuiti bancari, per evitare altri fallimenti. Esse hanno affermato di accettare di prendere a collaterale i bond detenuti dagli istituti per erogare un prestito valorizzato al par, di fatto stampando denaro ed immettendolo in circolo.
In parallelo il FOMC di mercoledì si avvicina, e le probabilità che i tassi rimangano non toccati si alzano continuamente, beneficiando i mercati.
Anche questa nuova settimana, insomma, potrebbe essere molto interessante.
Analizziamone insieme le prospettive.
Bitcoin: una forza devastante
Dall’inizio della crisi bancaria, bitcoin è stato inarrestabile, stampando una candela verde dopo l’altra.
Anche la resistenza sotto i 25.000 è stata ampiamente superata dalla chiusura di ieri, che è arrivata addirittura vicinissima alla resistenza dei 30.000.
I 25k ora diventano un supporto importante da difendere in caso di ritracciamento (perderlo ci farebbe rientrare nel range precedente, invalidazione: perdita dei 23.900, livello di supporto locale su TF D), ed il target immediatamente più vicino è proprio 30k.
Esso è importantissimo dal punto di vista strutturale: di fatto l’area 30-32k è stato il low della zona di top del precedente bull market, testato parecchie volte.
È stato perso in maggio, durante la crisi del credito CeFi che ha innescato la fase terminale del bear market e recuperare tutto quel dump sarebbe un segnale fortissimo.
Su TF settimanale, l’area arriva fino a 32k, mentre su TF mensile la resistenza da superare per la propagazione è a 35k.
Se già la rottura dei 25k ha di fatto innescato una nuova struttura ufficialmente rialzista su TF settimanale, il recupero delle aree raccontate sopra la consacrerebbe.
SHORT ancora dominanti
Se la price action degli ultimi giorni non lascia adito a dubbi su quanto sia bullish sul breve, l’ammontare di posizioni SHORT è ancora dominante.
Curiosità: nel week end sono aumentati vertiginosamente (quasi +10.000BTC in SHORT).
Saranno hedge? Qualcuno è ancora convinto che questa sia una bull trap?
Una cosa è certa: se avranno torto, alimenteranno con la loro chiusura in perdita il movimento rialzista.
Ethereum: BTC dominance in crescita
Ethereum/Bitcoin ormai si muove da un anno e oltre in un enorme range: 0.055-0.085.
In questi giorni, complice la forza estrema di bitcoin (la BTC dominance è vicina ai suoi massimi), sta gravitando verso il range low, proprio nell’avvicinarci all’update Shangai.
Considerando che i fondamentali non sono cambiati, può diventare un’occasione interessante per chi vuole allocare o incrementare l’allocazione sull’asset.
Ciò a patto che non venga violata la struttura principale di range, che innescherebbe un probabile ritracciamento molto più duraturo che potrebbe richiedere un ricorso a hedge per gli holder long term che vogliono difendersi.
I supporti più prossimi sono 0.062 ed infine il low 0.055.
Ricordiamo che Shangai è stato schedulato per il 14 Aprile.
Sarà insomma una settimana moooolto interessante sotto tutti i punti di vista (in particolare mercoledì)! Se volete seguirla insieme a noi, vi consiglio di seguirci sul nostro canale Telegram e YouTube, per ore di corsi gratuiti e conoscere analisi e notizie che muovono i mercati in tempo reale!