Bitcoin: Gli acquisti dominano, il prezzo torna in area $108.000
Di Daniele Corno
Gli ETF spot rallentano e vedono flussi negativi ma gli acquisti non cessano: Bitcoin prende forza e torna in area $108.000 dollari
Il recupero dopo l'affondo
È più di un mese oramai, dalla candela rialzista di giovedì 8 maggio, che il prezzo di Bitcoin scambia a prezzi superiori ai $100.000 dollari, senza troppi segni di debolezza.
L’ultimo recente affondo della settimana precedente, in parallelo ai dibattiti simil-sitcom tra il Presidente USA Donald Trump e il suo ex braccio destro Elon Musk, è già stato archiviato da un nuovo movimento rialzista.
Come di rito, il lunedì viene scandito da Michael Saylor che, con una tempestiva cadenza annuncia nuovi acquisti per la sua Strategy, in questo caso per un importo di 1,045 BTC, ad un costo di $110 milioni.
Numeri che non pesano molto, specie se accompagnati da una settimana rossa per gli ETF Spot Bitcoin, i quali hanno visto flussi negativi per quasi -$300 milioni di dollari.
Tuttavia, acquisti pubblici ridotti, ETF con flussi negativi non hanno condizionato i valori attuali. Il prezzo infatti, dopo aver tentato un affondo in area $100.500, ha liquidato il possibile e gli acquirenti hanno guidato un importante rialzo, con il prezzo che attualmente contratta in area $108.000.
BTC for Corporations
“BTC è stato supportato dalla narrativa ‘BTC for Corporations ’, con più aziende che seguono il playbook di Strategy” afferma Min Jung, analista di Presto Research.
Il trend in atto infatti, denota un cambiamento radicale, abbracciato da un numero sempre crescente di compagnie pubbliche e non.
Dalla guida di Strategy, all’ingresso sul mercato di attori come Twenty One Capital, Trump Media e Technology Group, Gamestop, Metaplanet. Nomi importanti, seguiti da oltre 120 compagnie pubbliche osservabili attraverso il sito BitcoinTreasuries.
Un trend che, all’atto pratico, sta rimodellando completamente le carte in tavola. Il settore è al centro di un cambiamento irreversibile e il prezzo lo riflette in modo diretto.
Aria di un nuovo ATH? La classica frase “questa volta è diverso” molte volte lascia il tempo che trova, ma forse, questa volta, è davvero così?
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