Bitcoin e l’halving per un nuovo ciclo

Nonostante un trend rialzista un po’ raffreddato in questi ultimi giorni dopo la corsa verso i 38mila dollari sull’onda della narrativa ETF, Bitcoin mantiene un assetto bullish, con la possibilità di un nuovo rally sempre più probabile più è il tempo passato a resistere sulla soglia dei 38k.

Questo, perché le variabili del mercato decisive devono ancora fare il loro ingresso in scena, ovvero i nuovi ETF spot e l’halving del 2024.

Soprattutto relativamente a quest’ultimo, nell’avvicinarsi a esso e nel periodo immediatamente successivo, Bitcoin ha sempre dimostrato una forza rialzista eccezionale.

E guardando ai cicli passati, come suggeriscono alcuni analisti online (come Trader Tardigrade, per esempio), ci si potrebbe aspettare che BTC cresca verso i 50k per poi superare l’halving con un rally verso i 250k, il tutto paragonando il ciclo attuale con quelli precedenti.

E se si può definire una visione del genere come ottimista, è anche vero che scarseggiano previsioni “bearish” del mercato, per cui sembra ormai scontata la conquista dei 40mila dollari.

La performance della prima delle crypto rimane infatti positiva, con un +10% nell’ultimo mese non ancora esaurito dalla lateralizzazione degli ultimi giorni.

Diversi indicatori fondamentali suggeriscono un futuro a breve-medio termine radioso per Bitcoin, che tuttavia dovrà passare dal percorso inedito segnato dalle istituzioni finanziarie tradizionali e i loro ETF spot. Anche per questo, forse, l’analisi dei cicli passati dovrebbe essere presa in maniera più cauta, avendo passato la prima delle criptovalute un periodo di cambiamento sostanziale.

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