Bitcoin: nuovo record di “difficoltà” per il mining
Di Davide Grammatica
La difficoltà del mining di Bitcoin ha raggiunto il record di 48,7T, con un hashrate medio della rete al nuovo massimo di 348,6 EH/s.
Il record della diffuculty del mining Bitcoin
Negli ultimi 12 mesi, la difficoltà di mining di Bitcoin è variata in modo significativo. Dai 29,79T di aprile 2022, al record di 48,7T ad aprile 2023. Nello stesso tempo, l’hashrate medio della rete ha raggiunto il nuovo massimo di 348,6 EH/s.
La “difficulty” del mining indica proprio la difficoltà dei miner di trovare un hash valido per un blocco di transazioni, che si adatta per mantenere il tempo di estrazione per blocco intorno ai 10 minuti.
E la maggior parte degli eventi negli ultimi 12 mesi ha portato a un aumento della difficoltà di mining, più precisamente del 64%. Suggerendo, quindi, che la rete sta diventando più sicura, con gli attacchi al sistema che ora richiedono una maggiore potenza di elaborazione.
La “difficulty” del mining di Bitcoin, come spiegato in altri nostri approfondimenti, è quindi il grado di difficoltà nel risolvere le equazioni matematiche necessarie per estrarre nuovi blocchi e convalidare le transazioni sulla rete blockchain.
Viene regolata approssimativamente ogni due settimane o ogni 2016 blocchi, e l’adeguamento dipende dall’hashrate totale della rete, che è la potenza computazionale totale utilizzata da tutti i miner dell’ecosistema.
Le prospettive del mining Bitcoin
Agli albori di Bitcoin, la difficoltà di mining era minima, ed era possibile estrarre Bitcoin utilizzando anche solo un pc personale. Man mano che più persone hanno iniziato a minare, e la rete si è espansa, la difficoltà è aumentata notevolmente, rendendo l’estrazione di Bitcoin più difficile e costosa.
Questa è la prova della resistenza e della resilienza della rete, che attrae ancora una vasta gamma di miner e investitori, fatto incoraggiante anche per le sue prospettive a lungo termine.
La combinazione tra il calo dei prezzi delle criptovalute e l’introduzione di hardware di mining più efficienti ha reso molti miner non redditizi. Tuttavia, molti nuovi continuano a unirsi, aumentando la sicurezza della rete, in un ciclo ormai conosciuto per chi ha avuto modo di osservare l’asset nel tempo.
Il mercato complessivo delle criptovalute, in teoria, potrà quindi beneficiare dell’aumento dell’hashrate medio della rete e della difficoltà di mining di Bitcoin, che dimostra di resistere nonostante le turbolenze e le incertezze del settore.
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