BTC supera i 40k

Il cammino rialzista di Bitcoin ha trovato nel weekend la forza per superare finalmente i 40mila dollari, l’obiettivo che BTC tanto agognava di riconquistare dall’inizio della sua inversione del trend, lo scorso ottobre.

Un risultato che conferma il potenziale di BTC e del suo rally, e che allo stesso tempo risulta essere fortemente simbolico, dato che questa quota non veniva toccata da aprile 2022, poco prima dell’inizio del bear market.

Quasi 20 mesi ribassisti per tutta l’industria crypto stanno quindi per essere archiviati da una performance che segna +15% negli ultimi 30 giorni, oltre a un prezzo più che raddoppiato dall’inizio del 2023.

L’aumento, come abbiamo più volte sottolineato le scorse settimane, è principalmente frutto dei movimenti relativi all’approvazione sempre più vicina del primo ETF spot BTC negli Usa, le cui indiscrezioni (da sole) hanno sostanzialmente “risvegliato” tutto il settore crypto, dopo mesi caratterizzati da un netto ridimensionamento dell’industria su tutti i fronti.

Lo scenario odierno, all’improvviso, è invece l’opposto, con Bitcoin che si trascina tutto l’ecosistema crypto. Ethereum, anch’esso ora oggetto del desiderio delle istituzioni finanziarie americane, ha toccato i 2.200 dollari, come non succedeva da maggio 2022, e così molte altcoin sembrano seguirne l’esempio. La total market cap, da questo punto di vista, è lì a dimostrarlo, tornata a superare i 1.500 miliardi di dollari.

Addirittura molti progetti NFT, dopo mesi al ribasso, sono tornati a vedere i prezzi aumentare, e tra questi si sono fatti notare particolarmente le collezioni Pudgy Penguins, DeGods e Azuki, con una crescita a percentuali a due cifre.

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