Read this article in English
Bitwise: Bitcoin “assicurazione” contro crisi debito globale
Di Davide Grammatica
Con il debito delle principali economie globali alle stelle, secondo Bitwise Bitcoin potrebbe diventare una preziosa “assicurazione”
Le prospettive di Bitcoin a fronte del debito sovrano globale
Le principali economie del mondo, a partire da quella americana, stanno affrontando negli ultimi tempi un’importante crescita dei rischi derivati dall’aumento del debito sovrano. E a fronte di un rapporto debito fiscale/PIL costantemente in crescita, secondo Bitwise, un asset come Bitcoin potrebbe trovare terreno fertile per prosperare.
In un recente report, gli analisti del gestore finanziario hanno addirittura suggerito che Bitcoin potrebbe superare i 200mila dollari in un contesto in cui l’asset venisse sfruttato in quanto “assicurazione” contro potenziali insolvenze.
“I rischi di default sovrano sono aumentati a livello globale”, si legge nel report. “E la salute fiscale di diversi paesi sta diventando preoccupante per gli investitori obbligazionari”.
Ma Bitcoin, in questa nuova era Trump, di fronte all’incertezza dei mercati, potrebbe comportarsi in maniera diversa rispetto al passato, magari fungendo esso stesso a copertura contro il default.
Secondo un modello teorico riportato da Bitwise, in cui Bitcoin funge per l’appunto da “assicurazione”, BTC potrebbe toccare i $219.000.
Le nuove sfide “fiscali” di Trump
A giocare a favore della prima criptovaluta c’è la sua natura decentralizzata, nonché la sua indipendenza da governi o istituti finanziari, e questi sarebbero fattori che, da soli, coprirebbero i rischi collaterali derivati dalla sua volatilità.
Proprio la volatilità di BTC, in questi giorni, sembra preoccupare gli investitori, visto che l’asset, nonostante il suo ultimo movimento rialzo, registra anche un’aumento di quest’ultima. Ma secondo una visione più generale, i più ottimisti pensano che Bitcoin possa trarre vantaggio da un contesto in cui le economie globali, a partire da quella Usa, si stanno avvicinando ai loro “limiti di prestito”.
Non è un caso che, proprio negli ultimi giorni, Fitch Ratings abbia espresso preoccupazioni in merito alle nuove politiche fiscali di Trump, minacciando un nuovo declassamento del debito americano.
Seguici sui nostri canali YouTube e Telegram: troverai tanti altri aggiornamenti, tutorial e approfondimenti per essere sempre sul pezzo!