Corea del Sud: la LEGGE MARZIALE preoccupa i mercati
Di Davide Grammatica
Il presidente Yoon Suk-yeol ha dichiarato la legge marziale in Corea del Sud, e i mercati reagiscono alle nuove tensioni geopolitiche
Cosa succede in Corea del Sud?
In queste ore, il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol ha dichiarato l’introduzione della legge marziale nel paese. Non sono ancora chiari i motivi, ma gli analisti non escludono ci sia sotto qualcosa di “grosso”, causa di un escalation nei rapporti con la Corea del Nord.
In diretta televisiva a reti unite, Yoon Suk-yeol ha fatto riferimento al pericolo rappresentato dalle simpatie delle opposizioni verso i confinanti al confine settentrionale, e la legge marziale sarebbe funzionale ad estirpare queste “infiltrazioni”.
Di fatto, però, l’iniziativa preoccupa non poco la stabilità democratica del paese, in cui l’opposizione detiene la maggioranza in parlamento (le cui attività sono ora bloccate). Viene proibita infatti ogni attività politica, così come ogni forma di sciopero, e i giornali passano sotto il controllo diretto del governo.
“La legge di emergenza nasce per salvaguardare una Corea del Sud liberale dalle minacce poste dalle forze comuniste della Corea del Nord, nonché per eliminare gli elementi anti-stato”, ha dichiarato il presidente.
La reazione dei mercati
I mercati hanno subito reagito all’evento. Per quanto riguarda le criptovalute, proprio in Corea e su Upbit (il cex più utilizzato nell’area) i mercati hanno subito un forte ribasso, ma hanno registrato dati preoccupanti anche cex come Bithumb e Coinone. Su Upbit, BTC è arrivato a registrare addirittura un -13%, con una contrazione anche di USDT. Diversi cali hanno coinvolto anche le altcoin, a partire dalle più performanti delle ultime settimane, come XRP e DOGE. Ancora adesso, l’app di Upbit sarebbe inaccessibile per l’elevato traffico.
A livello globale, soffrono i titoli con sede in Corea, mentre Bitcoin, dopo una leggera contrazione verso i $93k sembra essere riuscito a riassorbire subito la pressione di vendita. Sarà comunque da tenere d’occhio l’evoluzione della situazione, visto che BTC ci ha più volte dimostrato di soffrire l’aumento delle tensioni geopolitiche, come successo in passato con Israele e Ucraina.