Crypto AI: all’orizzonte un “merge” dei principali token?
Di Davide Grammatica
Fetch.ai, SingularityNET e Ocean Protocol potrebbero effettuare una “fusione”, in funzione del nuovo token ASI
Rivoluzione crypto AI?
Secondo quanto rivelato da Bloomberg, tre diversi progetti crypto AI, ovvero Fetch.ai, SingularityNET e Ocean Protocol, avrebbero definito gli accordi per una “fusione” dei loro token, al fine di creare il nuovo Artificial Superintelligence (ASI).
Stando a quanto trapelato, l’accordo mirerebbe a creare una svolta nel settore AI/crypto, per competere con le big tech sfruttando allo stesso tempo la crescita della tecnologia e l’evoluzione dei diversi token per dare vita a un infrastruttura decentralizzata su larga scala (e facilitare così gli investimenti).
“ASI è il ‘collante’ per catalizzare gli incentivi allo sviluppo”, avrebbe dichiarato Bruce Pon, ceo di Ocean Protocol. “E permetterà l’accesso ai dati senza bisogno dei tradizionali canali di pagamento”.
L’iniziativa, in questo momento, dovrà passare dal voto di governance delle varie community, e ci sarà un periodo di consultazione di 14 giorni.
Nel caso di un via libera, i vari token diventeranno ASI. FET con una supply di 2,63 miliardi di token, a un prezzo di partenza di 2,82 dollari, mentre AGIX e OCEAN a un tasso di conversione, rispettivamente, dello 0,43335 a 1 e dello 0,433226 a 1. Di conseguenza, si può già prevedere che ASI partirà da una capitalizzazione di 7,5 miliardi di dollari.
Una sfida alle Big Tech
Riguardo alla nuova governance, dovrebbe essere istituito un “Superintelligence Collective” per il monitoraggio delle operazioni di rete, guidato direttamente da Ben Goertzel, fondatore di SingularityNET. Le tre realtà continueranno a esistere separatamente, ma in un unico ecosistema e con un unico token.
L’idea alla base, secondo i fondatori dei tre progetti crypto AI, sarebbe quello di non permettere di cadere nel favorire interessi parziali a fronte di una vera e propria “rivoluzione” AI. Per questo, occorre un infrastruttura aperta, democratica e decentralizzata. “Per questo motivo, è logico che i nostri tre progetti si uniscano per formare una rete che possa competere con le Big Tech”, ha sottolineato Goertzel.
Seguici sui nostri canali YouTube e Telegram: troverai tanti altri aggiornamenti, tutorial e approfondimenti per essere sempre sul pezzo!