Genesis: nuovo accordo con i creditori e rimborsi al 90%
Di Davide Grammatica
Digital Currency Group (DCG) e Genesis hanno raggiunto un accordo con i creditori, per saldare i debiti e per interrompere così la procedura fallimentare
DCG e Genesis: accordo raggiunto
Digital currency Group (DCG), insieme alla controllata in bancarotta Genesis, ha raggiunto un accordo di principio con i creditori della società per saldare i debiti.
La storia andava avanti ormai da lungo tempo, e a nessuno è passata inosservata la lunga diatriba con il CEX Gemini, le cui difficoltà derivavano appunto dal fatto di appoggiarsi ai servizi si Genesis per i suoi prodotti “Earn”.
DCG si è impegnata quindi a prendersi delle nuove linee di debito e un accordo di rimborso, nel contesto di un piano finanziamento a due tranche, rispettivamente da 328,8 e 830 milioni di dollari, per scongiurare una volta per tutte il rischio fallimento di Genesis.
L’idea è quindi di recuperare, secondo quanto stimato dalle fonti intercettate da Coindesk, una somma compresa tra il 70% e il 90% del debito, con i creditori che potranno ottenere pagamenti anticipati (con tasso di sconto) o in più fasi stabilite dal piano di rimborso stesso.
Una buona notizia per Bitcoin?
Genesis si era appellato, lo scorso gennaio, alla procedura di “protezione dal fallimento” Chapter 11 presso il tribunale fallimentare federale di New York. Questo, a causa di una concatenazione di eventi che aveva messo in crisi l’azienda, come il crollo dell’hedge fund Three Arrows Capital e dell’exchange FTX.
Il debito riscontrato non è per niente trascurabile, consistendo in 3,6 miliardi di dollari contando solo i primi 50 creditori. Tra questi, i gemelli Winklevoss, fondatori del CEX Gemini, che tanto si sono impegnati con Barry Silbert, ceo di DCG, a trovare una soluzione per uscire da questo empasse.
La vicenda, infine, potrebbe calmare le acque intorno allo stato di salute di Grayscale, anch’essa di proprietà di DCG, che gestisce il più importante fondo privato su Bitcoin (630mila BTC). Per scongiurare, in questo modo, la possibilità che si possa creare un effetto a catena problematico per l’intera industria crypto.
Seguici sui nostri canali YouTube e Telegram: troverai tanti altri aggiornamenti, tutorial e approfondimenti per essere sempre sul pezzo!