Dogecoin: DOGE pronto a nuovi ATH sulla scia di Bitcoin?
Di Davide Grammatica
Bitcoin sopra i $100k apre nuovi scenari rialzisti anche per le altcoin, e gli investitori più avvezzi al rischio guardano soprattutto a DOGE
La risposta di DOGE a Bitcoin
La conquista dei $100k da parte di Bitcoin ha fin da subito scosso il sottobosco delle altcoin. E in una narrativa in cui la prima criptovaluta è trainata da una classe politica Usa completamente rinnovata, in cui i principali poli d’attrazione sono rappresentati da Donald Trump ed Elon Musk, non poteva che che aumentare anche la FOMO nella community di Dogecoin, che infatti in giornata ha segnato un nuovo massimo settimanale (+6% nelle ultime 24 ore).
La prima memecoin di sempre ha toccato gli $0,46 in risposta al rally di BTC, e con una performance del tutto in controtendenza rispetto alle top-coin per capitalizzazione. In altre parole, se l’attenzione è andata quasi tutta su BTC, gran parte di quella che rimaneva è stata riversata su DOGE. E il ragionamento si potrebbe applicare su tutta la categoria memecoin, in cui solo la “madre” ha registrato un significativo rialzo tra i token principali.
Il dominio di dogecoin sulle meme
Dopo una fase di predominio del settore, in queste settimane proprio le memecoin sembrano aver perso la presa dal loro trend rialzista. Tuttavia, per Dogecoin la situazione potrebbe essere diversa, in quanto particolarmente sensibile agli sviluppi governativi Usa. Non a caso, a seguito della vittoria di Trump alle ultime elezioni, DOGE ha registrato un rialzo del 163%.
Resta da vedere, allo stesso modo, se Bitcoin riuscirà mantenere il livello psicologico dei $100k nonostante una fisiologica correzione del prezzo sopra questa resistenza. Dopo aver sfiorato i $104k, infatti, ora BTC si trova in equilibrio precario appena sopra i $100mila.
Seguici sui nostri canali YouTube e Telegram: troverai tanti altri aggiornamenti, tutorial e approfondimenti per essere sempre sul pezzo!