ETF: l’ottimismo su Ethereum spinge tutta la categoria
Di Davide Grammatica
L’ottimismo intorno a una ormai imminente approvazione degli ETF spot Ethereum sta spingendo di nuovo tutto il settore, a partire da IBIT
ETF spot BTC in crescita
I mercati sembrano aspettare solo l’annuncio ufficiale dell’approvazione dei nuovi ETF spot Ethereum. Nel frattempo, è tutta la categoria a raccogliere i frutti dell’entusiasmo degli investitori, che nell’ultima giornata di negoziazioni ha raccolto 305,72 milioni di dollari.
Si tratta del settimo giorno consecutivo di net-inflow, uno scenario che si presenta per la prima volta dopo la correzione di BTC post-halving, e che vede IBIT di BlackRock trainare il settore con inflow per 290 milioni di dollari.
Dietro di lui, il FBTC di Fidelity con 26 milioni di dollari, mentre il resto dei prodotti non registrano particolari flussi in entrata e in uscita. Anche Grayscale, in questo senso, continua a non segnalare particolari outflow, lasciando i deflussi cumulativi fermi a $18 miliardi.
L’afflusso totale nei prodotti è oggi a 13,17 miliardi di dollari, una cifra che lascia ben sperare anche per i potenziali risultati degli ormai prossimi ETF spot ETH. La SEC, proprio in queste ore, dovrebbe risolvere gli ultimi ostacoli all’approvazione, e diversi emittenti si sono già mossi per presentare le modifiche necessarie ai moduli (19b-4 e S-1) depositati all’agenzia di regolamentazione.
Tra queste realtà, Grayscale, Franklin Templeton, Fidelity, VanEck, Invesco e ARK/21Shares, con la rimozione dello delle ricompense da staking individuato come principale ostacolo al via libera della SEC.
Quanto manca agli ETF spot ETH?
L’entrata in gioco di questi prodotti potrebbe rivoluzionare ancora una volta il settore crypto, con la liquidità istituzionale che potrà essere dedicata, oltre che a BTC, anche a ETH senza passare per prodotti derivati.
Non si parla, però, di un annuncio definitivo nelle prossime ore, ma di un primo step decisivo. Si attende ancora la presentazione delle modifiche richieste da parte degli emittenti rimanenti (tra cui soprattutto BlackRock, che manca ancora all’appello) per i moduli 19b-4. Tuttavia, per il listing effettivo si dovrà attendere anche l’approvazione dei form S-1, rispetto ai quali ancora si dibatte sulle tempistiche.
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