ETF spot Bitcoin: anche per Grayscale filing per il CBOE
Di Davide Grammatica
Dopo Fidelity, anche Grayscale ha presentato il filing 8-A (per il listing sul CBOE), passo essenziale (ma non definitivo) per l’approvazione dell’ETF spot BTC
ETF spot BTC: gli ultimi passaggi
Per i richiedenti dell’ETF spot BTC, nonostante questo non sia ancora stato approvato, sembra essere già il tempo di risolvere gli ultimi dettagli per consentirne l’operatività. E così alcuni hanno già applicato per il modulo 8-A, per registrarsi direttamente presso gli emittenti del prodotto e poter operare in borsa.
Stiamo parlando di Fidelity e, proprio nelle ultime ore, di Grayscale, che quindi al momento dell’approvazione saranno già pronte a negoziare con l’ETF.
Per Grayscale, in realtà, come sappiamo, la situazione è leggermente più complicata. Come sappiamo, la società chiede infatti la conversione del suo trust GBTC in un ETF spot, mentre gli altri richiedenti, come BlackRock e, appunto, Fidelity, necessitano di nuovi finanziamenti.
“In Grayscale continuiamo a lavorare in collaborazione con la SEC per inserire GBTC nel NYSE Arca come ETF spot BTC”, ha dichiarato la società in una nota. “Grayscale è quindi pronto a gestire GBTC come un ETF previa approvazione normativa”.
L’attesa infinita per gli ETF
L’attesa per l’ETF spot Bitcoin potrebbe finalmente esaurirsi. C’è chi si attende un’approvazione già nelle prossime ore, ma i più cauti continuano a considerare i giorni tra l’8 e il 10 gennaio come il periodo più probabile per una risposta della SEC.
Il nuovo ETF sarebbe il primo di questo genere per gli Usa, e i richiedenti hanno sembrano assestarsi in previsione del via libera delle autorità. BlackRock, per esempio, ha già nominato Jane Street Capital e JPMorgan come AP. E il mercato, come dimostra il FUD delle ultime ore sembra essere particolarmente sensibile.
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