Ethereum torna deflazionistico e punta i $ 3mila
Di Davide Grammatica
Ethereum ha registrato transazioni per 250 miliardi di dollari, il livello più alto dallo scorso marzo che fa tornare l’asset a uno status deflazionistico
Ethereum verso i 3mila dollari?
Dopo essere uscito ufficialmente dal suo trend ribassista, anche Ethereum potrebbe registrare un rally rialzista sulla scia di Bitcoin.
E secondo alcuni analisti, tra cui Markus Thielen di Matrixport, potrebbe facilmente tornare a viaggiare intorno ai 3mila dollari.
In un report rilasciato nelle ultime ore, Matrixport sottolinea infatti come i ricavi per l’ecosistema Ethereum siano non solo in crescita, ma anche propedeutiche a un forte rialzo dei prezzi.
Le entrate settimanali dell’ecosistema che derivano dalle commissioni di transazione hanno superato da sole i 30 milioni di dollari (per due settimane consecutive), più del doppio di quello che si registrava a inizio ottobre.
“Finché le commissioni settimanali di Ethereum rimarranno al di sopra dei 30 milioni di dollari settimanali, i 3mila dollari rappresentano un obiettivo più che verosimile”, ha dichiarato Thielen.
Proprio Thielen, inoltre, propone l’analisi in risposta alla sua stessa opinione ribassista di inizio settembre, quando lui stesso allarmava la community sul deterioramento dei ricavi della rete e dell’attività degli utenti, che aveva portato Ethereum a sottoperformare Bitcoin come non succedeva da oltre 15 mesi.
ETH torna deflazionistico
Bitcoin, molto probabilmente, sta dietro al rinnovato stimolo dell’attività su Ethereum, con i protocolli DeFi tornati finalmente a macinare transazioni dopo un periodo di magra.
Oltre ai 250 miliardi di dollari in transazioni (valore più alto dai tempi della crisi bancaria del nord-america di marzo scorso), Ethereum gode inoltre del suo ritrovato status deflazionistico, con più ETH “burnati” di quanti ne siano stati prodotti.
Questo, elemento fondamentale per valutare lo stato di salute della rete, si aggiunge così a tutta una serie di fattori che fanno ben sperare per il futuro.
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