Friend.tech spinge anche Solana con Friendzy

Solana: il nuovo arrivato Friendzy

Friendzy, la piattaforma lanciata su Solana che riprende il funzionamento di Friend.tech (attiva su Base), ha registrato volumi cumulativi record dell’ultima settimana, pari a circa 920mila dollari dal suo lancio, il 19 settembre.

Il funzionamento è praticamente lo stesso, con la piattaforma che consente di “tokenizzare” i profili Twitter vendendone delle sorta di “azioni” denominate “keys”. Che a loro volta permettono a chi le acquista di ottenere alcuni vantaggi, come chat private con il creator dell’account di riferimento.

Per ora, l’unica differenza sta ancora nei volumi, con Friend.tech, secondo i dati riportati da Dune, che viaggia verso i 2 milioni di dollari settimanali e in crescita (dopo un rallentamento di fine agosto), ma Friendzy sembra voler recuperare subito terreno.

Secondo un portavoce del portale, intercettato da Decrypt, questo si differenzierà in futuro per funzionalità aggiuntive, tra cui un servizio di chat premium, e soprattutto per un sistema di prezzamento delle “keys” differente, che dipenda dalla domanda e dal numero di titolari di queste ultime.

Friend.tech, da questo punto di vista, è stata spesso criticata per avere un meccanismo di determinazione dei prezzi basato su smart contract, che ha fatto subito salire alle stelle il prezzo di alcuni account.

Entrambe le piattaforme consentono poi di far guadagnare gli holder di “keys” tramite le royalties generate dagli scambi su mercato. In questo senso, le royalties sono direttamente proporzionali alla curva di prezzo generata dalle “keys”.

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