Hyperliquid: il caso $JELLY manda nel panico la community
Di Davide Grammatica
La community di Hyperliquid ha assistito preoccupata al caso $JELLY, una manipolazione di mercato che ha rischiato di compromettere il protocollo

Hyperliquid e il token $JELLY
Le ultime ore, per gli utenti del dex Hyperliquid, sono state parecchio concitate, con un attacco al protocollo da parte di un utente (o un gruppo di utenti) che ha rischiato di compromettere non pochi fondi del caveau della piattaforma.
In sostanza, un trader avrebbe aperto una posizione short non indifferente (circa $6 milioni) sul token JellyJelly, una coin con una capitalizzazione da circa $20 milioni. Il trader in questione si sarebbe poi “autoliquidato”, verosimilmente spingendo il prezzo spot del token.
Tutto molto strano (per non dire autolesionista), se non fosse che Hyperliquid si è ritrovato a mantenere la posizione short in perdita, con il token passato improvvisamente a una capitalizzazione di mercato da oltre $50 milioni.
Il protocollo, a causa di questa dinamica, ha rischiato di andare incontro a una liquidazione forzata (se JELLY avesse raggiunto una capitalizzazione di $150 milioni), e ha dovuto risolvere il problema chiudendo forzatamente il trading del token.
La mossa dei validatori
Il prezzo di $JELLY è stato sostanzialmente “forzato” dai validatori a $0,0095, lasciando HLP con un profitto di $700k e un trader che non sembra aver potuto sfruttare la manipolazione fino in fondo, ma lasciando alcune ombre sulla reale decentralizzazione del protocollo.
After evidence of suspicious market activity, the validator set convened and voted to delist JELLY perps.
All users apart from flagged addresses will be made whole from the Hyper Foundation. This will be done automatically in the coming days based on onchain data. There is no…
— Hyperliquid (@HyperliquidX) March 26, 2025
Nonostante i danni non siano stati importanti, la dinamica sottolinea quanto fragili siano ancora alcuni protocolli DeFi, e come la sicurezza non sia ancora di casa nel settore.
Non a caso, le prime conseguenze sono un calo significativo del TVL di Hyperliquid e una fuga dei fondi degli utenti.
Gli attacchi ai pool di liquidità non sono una novità nella DeFi. In casi precedenti, forti posizioni in leva finanziaria hanno provocato enormi fluttuazioni nei prezzi dei token. Tuttavia, sorprende che questi problemi persistano nonostante il passare degli anni.
Seguici sui nostri canali YouTube e Telegram: troverai tanti altri aggiornamenti, tutorial e approfondimenti per essere sempre sul pezzo!