Il PSG pensa a Bitcoin prima della finale di Champions con l'Inter
Di Daniele Corno
Alla vigilia della finale di Champions League con l'Inter, il PSG annuncia un proprio tesoro in Bitcoin: Ne compreremo ancora e non vendiamo!
Tesoreria in Bitcoin per il PSG
Alla lunga lista di aziende, fondi e governi che hanno avviato piani per riserve in Bitcoin, anche le società private seguono il trend in corso.
Nello specifico, è il caso della società sportiva Paris Saint-Germain F.C. che, alla vigilia della finale di Champions League contro l’Internazionale F.C. di Milano, annuncia di aver da tempo avviato una propria riserva in Bitcoin.
Durante la Bitcoin Conference di Las Vegas, Pär Helgosson responsabile di PSG Labs ha infatti dichiarato che la società ha iniziato ad acquistare BTC lo scorso anno. Non sono tuttavia pubblici i dati relativi ad acquisti e holding in quanto, per le società private e non quotate non vige l’obbligo di dichiarazione.
“Abbiamo inserito Bitcoin nei nostri libri contabili. Abbiamo preso le nostre riserve fiat e le abbiamo assegnate a Bitcoin“, afferma Helgosson sul palco. “Lo abbiamo ancora nei nostri libri contabili. E come uno dei club più grandi del mondo, siamo il più grande giocatore dell’ecosistema sportivo a farlo “.
Secondo quanto dichiarato, l’80% dei suoi 550 milioni di fan in tutto il mondo ha meno di 34 anni. Con questa iniziativa infatti, il PSG vuole mostrarsi all’avanguardia, seguendo la scia delle numerose aziende alla guida di questa transizione e “ristrutturazione” finanziaria.
Dopo NFT e Gaming, il cambiamento diventa tangibile
L’annuncio condiviso dal PSG, non è la prima correlazione tra il settore calcistico e il settore crypto.
Nel precedente ciclo rialzista infatti, grazie a partner come Socios e Chiliz, numerosi club calcistici e non solo hanno lanciato le proprie collezioni NFT e i così detti Fan Token. Questo seguì le numerose partnership commerciali nel campo del marketing, attualmente ancora in corso con i principali exchange sul mercato come Crypto.com.
Grazie alla nuova narrativa tuttavia, quale l’utilizzo di Bitcoin e crypto asset come strumenti di riserva, questa integrazione sta diventando sempre più tangibile.
“Il PSG è più di una squadra di calcio, siamo un marchio di lifestyle”, afferma Helgosson, “siamo su ciò che succederà, proprio come Bitcoin.”
Tutto ciò mette in evidenza quanto la nuova narrativa sia d’impatto globale, segno di una nuova apertura che potrà cambiare per sempre la percezione del mercato crypto e di Bitcoin.
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