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Investimenti crypto e ETF: la fuga degli istituzionali non si ferma
Di Davide Grammatica
I prodotti di investimento crypto e Bitcoin registrano outflow per la quinta settimana consecutiva. È la serie di deflussi giornalieri più lunga di sempre
È fuga dai prodotti crypto
Sulla scia delle scorse settimane, non si interrompe la fuga di capitali dai prodotti di investimento crypto e Bitcoin. Il trend segue da vicino anche l’andamento del prezzo di BTC, ancora in difficoltà sopra gli $80k, e ha fatto registrare, solo nell’ultima settimana, ben $1,7 miliardi di deflussi.
Aggiungendosi a quelli precedenti, questi outflow toccano un totale di $6,4 miliardi, per la fase negativa più lunga dall’introduzione degli ETF spot BTC.
Gli inflow totali del 2025 sono ora a $912 milioni, ma verosimilmente il bilancio annuale diventerà presto anch’esso negativo. Il totale degli asset in gestione (AuM), invece, è diminuito di $48 miliardi.
Al pessimismo che di registra negli Usa, in cui si segnalano outflow per $1,16 miliardi, si riportano a questo giro anche gli importanti outflow della Svizzera, con $528 milioni in uscita. Scommettono al rialzo, a quanto pare, solo in Germania, dove ancora si registrano inflow per $8 milioni.
Non si salva quasi nessuno, giusto XRP
Tra tutti gli asset, solo Bitcoin pesa sul bilancio negativo per $978 milioni, per un totale di $5,4 miliardi in uscita nelle ultime 5 settimane. Calano però anche i prodotti short, con posizioni in vendita e uscite per $3,6 milioni.
Gli outflow riguardano anche tutto il mondo altcoin, con Ethereum e Solana in prima fila perdendo rispettivamente $175 milioni e $2,2 milioni. Va controcorrente solo XRP, che come in tutto l’ultimo periodo continua resiliente ad attirare nuovi inflow (questa volta $1,8 milioni).
Le azioni blockchain, infine, hanno registrato deflussi per un totale di $40 milioni.
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