Kadena: Il team MOLLA TUTTO e il token KDA collassa
Di Daniele Corno
Il team della blockchain Kadena annuncia la chiusura immediata di ogni attività: L'addio al progetto, ed il token KDA CROLLA del -60%

Fine della corsa per Kadena
Questo non è un arrivederci ma un addio. Lo sappiamo, il classico detto è l’opposto, ma questo che stiamo per comunicarvi non è un semplice arrivederci, ma un vero e proprio addio.
Con queste parole potremmo riassumere il comunicato pubblicato dal team di Kadena, che ha annunciato lo STOP immediato delle attività operative. “Non possiamo più mantenere le operazioni commerciali”, si legge nel post ufficiale su X, in cui il gruppo ringrazia la community e conferma la decisione di chiudere ogni sviluppo.
KADENA PUBLIC ANNOUNCEMENT
We regret to announce that the Kadena organization is no longer able to continue business operations and will be ceasing all business activity and active maintenance of the Kadena blockchain immediately.
We are tremendously grateful to everybody who…
— Kadena (@kadena_io) October 21, 2025
Un piccolo team resterà attivo per garantire una transizione ordinata, viene comunicato, mentre la rete continuerà a funzionare in modo autonomo grazie ai miner e operatori indipendenti.
Benché si, si tratti di una blockchain in proof of work ed il team, quantomeno indirettamente, non dovrebbe essere fondamentale, questo non è ciò che accade nei progetti crypto che hanno una PIENA dipendenza dal team di sviluppo.
Il team comunica infatti di come restino da distribuire 566 milioni di KDA come ricompensa per i miner con una sopravvivenza che, sulla carta, potrebbe perdurare fino al 2139. “Sulla carta”
La parabola di un sogno infranto
Fondata nel 2019 da Stuart Popejoy e William Martino, due ex JPMorgan, la rete volle presentarsi come una blockchain in proof of work, capace di gestire migliaia di TPS (transazioni per secondo), interoperabilità e smart contract.
Non possiamo dire che chi troppo vuol nulla stringe, anche se il caso, è proprio questo. Non ci soffermeremo ad osservarne le specifiche tecniche che hanno portato al fallimento, quanto più ciò che possiamo trarne come utenti del settore.
Il team di sviluppo in un progetto “altcoin” è tutto. È giusto, e logico, osservare ogni progetto in egual misura di come si osserva un’azienda. Il team è la colonna portante, e dal team provengono decisioni, direzioni e, di conseguenza, incassi, utili e sostenibilità del protocollo.
Esiste la governance on-chain ma essa, non può essere l’unico caso d’uso di uno specifico token. Il risultato? Il token KDA è collassato in pochi minuti dopo l’annuncio, con un -60% nel giro di poco più di un ora.