Lo Utah elimina la riserva di Bitcoin dal disegno di legge
Di Daniele Corno
Il senato dello Utah ha approvato un disegno di legge per un quadro giuridico sulle crypto ma rimuove la possibile "Riserva di Bitcoin"
Retro Front dallo Utah
Il senato dello Utah ha recentemente approvato il disegno di legge “HB230“, denominato come “Blockchain and Digital Innovation Emends“, in un passaggio per integrare un quadro giuridico nel paese sul settore crypto.
Si tratta di un passaggio chiave per stabilire regole chiare e consentire lo sviluppo del settore. Il voto è passato con 19 Si, 7 No e 3 astenuti, ed ora dovrà essere sottoposto alla firma del governatore Spencer Cox prima di diventare a tutti gli effetti legge.
La versione finale tuttavia, ha subito un forte cambiamento dalla sua versione precedente. L’ordine esecutivo firmato da Trump sulla riserva strategia in Bitcoin ha infatti portato lo Utah a fare un passo indietro.
Nella versione iniziale, lo Utah aveva incluso una clausola per cui, il tesoriere dello stato poteva investire FINO al 5% di alcuni fondi pubblici in criptovalute con una capitalizzazione di almeno $500 miliardi rispetto ai valori dell’anno precedente, criterio soddisfatto solamente da Bitcoin. Questa clausola tuttavia, è stata rimossa nella versione finale del disegno di legge, in quello che è un vero e proprio retro front da parte dello stato.
Cosa cambia con HB230?
Vediamo quindi insieme i dettagli di questo disegno di legge.
Gli enti statali e locali NON possono vietare o limitare:
- L’accettazione di criptovalute come metodo di pagamento.
- L’uso di wallet self-hosted o hardware wallet per detenere asset digitali.
È garantito il diritto di:
- Gestire Nodi personali.
- Sviluppare software o prodotti su Blockchain.
- Trasferire crypto asset tra privati e aziende.
- Partecipare allo staking di qualsiasi crypto asset.
Non serve una licenza per:
- Gestire Nodi.
- Creare e sviluppare software o prodotti su Blockchain.
- Scambiare crypto-crypto. (Servirà invece per gli scambi Crypto-Fiat).
Limitazioni alle restrizioni locali sul mining:
- I governi locali NON possono imporre limiti aggiuntivi al mining di criptovalute nelle zone industriali.
- Non possono impedire a un’azienda di mining di operare in una zona industriale se rispetta le normative generali.
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