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Memecoin: gli investitori portano Pump.Fun in tribunale
Di Davide Grammatica
La piattaforma di lancio di memecoin Pump.Fun ha subito una class action con l’accusa di aver violato le leggi federali Usa sui beni finanziari
Problemi in vista per Pump.Fun
Il mondo memecoin potrebbe andare incontro a seri problemi di natura normativa. Il motivo è la recente class action intentata contro Pump.fun, la celebre piattaforma di lancio di token su Solana, accusata di violare le leggi federali Usa sui beni finanziari.
Secondo l’accusa dell’investitore Diego Aguilar, che ha presentato la causa presso un tribunale di New York, la piattaforma avrebbe sfruttato un sistema “illecito” per ottenere quasi $500 milioni tramite commissioni.
“La funzione principale di Pump.Fun è quella di collaborare insieme a influencer vari per co-emettere e commercializzare beni finanziari non registrati”, si legge nel deposito. “Una nuova evoluzione degli schemi Ponzi e ‘pump and dump’”.
I problemi legali per le meme Solana
Aguilar ha fatto causa direttamente alla Baton Corporation, la società dietro alla piattaforma, e quindi ai suoi fondatori, Alon Cohen, Dylan Kerler e Noah Tweedale. E ha affermato di aver subito diverse perdite investendo in tre memecoin diverse, FRED, FWOG e GRIFFAIN.
Il problema, secondo Aguilar, sarebbe stato rappresentato da campagne di marketing su social come TikTok, che promettevano rendimenti da “100x” o “1000x” con il benestare (o quantomeno l’indifferenza) della piattaforma.
In più, Pump.fun non garantirebbe la protezione necessaria per tutelare gli utenti, a partire da un protocollo KYC o norme antiriciclaggio. All’inizio del mese, lo studio legale Burwick Law ha chiamato a raccolta tutta la community per unirsi nell’azione legale, e ora Pump.fun si trova costretta ad affrontare un ulteriore sfida in tribunale.
**LEGAL ACTION ALERT: PUMPDOTFUN**
Burwick Law is pursuing legal action on behalf of investors in pumpdotfun memecoins. If you lost money on any pumpdotfun memecoins, you may be entitled to compensation.
Read more below.
— Burwick Law (@BurwickLaw) January 15, 2025
Sempre Burwick Law, infatti, ha già avviato altre due azioni legali collettive contro la piattaforma, la prima in merito alle vicende intorno al token PNUT, e la seconda per lo scandalo HAWK.
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