Meta rende finalmente disponibili gli NFT su Facebook e Instagram
Di Davide Grammatica
Dopo mesi di indiscrezioni e annunci, Meta ha reso possibile, ai suoi 3 miliardi di utenti, la possibilità di pubblicare NFT su Facebook e Instagram.
Meta accoglie gli NFT
La novità di Meta, che vede le piattaforme social Facebook e Instagram finalmente integrare nelle sue funzioni quella della condivisione di NFT, è stato annunciato nelle ultime ore, e ha dato il via a una fase di test. Questa vedrà creator e collezionisti statunitensi selezionati condividere NFT che hanno creato o acquistato, e il tutto tramite una nuova infrastruttura digitale pensata ad hoc.
La nuova integrazione include, ovviamente, il collegamento di un wallet, la condivisione di oggetti da collezione digitali e l’”etichettatura” automatica del creatore e del collezionista. Il tutto, porterà la tecnologia NFT a quasi 3 miliardi di utenti in tutto il mondo.
Secondo i comunicati ufficiali di Meta, non ci saranno commissioni associate alla pubblicazione o alla condivisione di un non-fungible-token su Instagram o Facebook, o almeno non ne è stato ancora discusso. Quello che è certo è che ad oggi si può considerare ufficiale l’integrazione degli NFT su due delle piattaforme social più popolari al mondo.
“Mentre continuiamo a distribuire oggetti da collezione digitali su Facebook e Instagram, abbiamo iniziato a offrire alle persone anche la possibilità di pubblicarli”, si legge sul blog ufficiale di Meta. “Ciò consentirà alle persone di collegare i propri wallet, e condividere quindi i propri NFT da collezione sulle piattaforme”, che già convivono in un processo di sviluppo che le porterà al tanto atteso Metaverso.
Altri dettagli
Twitter è stata la prima tra le piattaforme social più grandi ad abbracciare gli NFT, e questo ormai agli inizi del 2022. Meta ha introdotto per la prima volta l’utilizzo di NFT su Instagram la scorsa primavera, con piccole funzioni, ma ora il passo sembra cambiato, per un’operazione che potrebbe preannunciare un’adozione di massa, considerando i numeri che descrivono l’audience dei social.
I post, a quanto sembra, saranno fondamentalmente normali, ma avranno un badge che fungerà da contrassegno per “oggetti digitali da collezione”. Inoltre, sono stati pubblicati molti dettagli riguardanti le funzioni di protezione dei propri account, dato che il collegamento degli NFT potrebbe aprire a un aumento della possibilità che gli utenti vengano presi di mira di attacchi di phishing.