Nasce Kraken Prime: il cex crypto al servizio degli istituzionali
Di Davide Grammatica
Sulla scia di Coinbase, anche Kraken presenta la sua versione “Prime”, per offrire servizi crypto dedicati ai clienti istituzionali
Anche Kraken al servizio delle istituzioni finanziarie
Kraken Prime entra a gamba tesa nel settore della finanza per offrire un servizio di “prime brokerage” completo dedicato ai clienti istituzionali. Di parla di accesso integrato a trading, custodia e finanziamenti, il tutto tramite un’unica piattaforma professionale.
La mossa segue iniziative come quella di Coinbase Prime, e descrive un percorso ormai collettivo nelle strategie di espansione del settore CeFi.
Dopo anni di operatività su mercati altamente volatili, anche un cex storico come Kraken è arrivato a proporsi con forza ai clienti istituzionali, forte dell’esperienza acquisita durante più cicli di mercato.
Come sottolineato dallo stesso David Ripley, ceo di Kraken, la piattaforma offrirà l’accesso a oltre il 90% del mercato degli asset digitali, distribuiti su più di 20 sedi di trading a livello globale.
I nuovi orizzonti della CeFi
Il servizio nascerebbe per rispondere a un’esigenza sempre più chiara nel mercato: quella di partner tecnicamente sofisticati, pienamente conformi e affidabili a livello istituzionale.
Sempre più hedge found e asset manager, del resto, stanno progressivamente entrando nel settore crypto, ma cercano standard operativi allineati al mondo tradFi.
L’operazione è poi inserita in un contesto di espansione più ampio. A marzo, per esempio, Kraken ha concluso l’acquisizione di NinjaTrader per $1,5 miliardi.
E all’orizzonte sembra esserci anche l’IPO della società. Kraken ha chiuso il primo trimestre 2025 con entrate per $472 milioni, in crescita del 19% rispetto all’anno precedente. L’azienda ha già manifestato l’intenzione di avviare un’IPO entro il primo trimestre del 2026.
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