Nexo: salta l’acquisizione di Vauld
Di Davide Grammatica
Il crypto lender Nexo ha interrotto le trattative per una potenziale acquisizione del competitor Vauld, in crisi di liquidità dallo scorso luglio
L’accordo saltato
Il crypto lender Nexo ha nelle ultime ore interrotto le trattative per una potenziale acquisizione del competitor indiano Vauld. Quest’ultimo aveva sospeso i prelievi ai propri utenti lo scorso luglio, a seguito di una grave crisi di liquidità, e ha da allora cercato un creditore che potesse sostenere la piattaforma.
L’accordo con Nexo è saltato dopo sei lunghi mesi di dialogo, ed è stata confermata da una mail ai creditore del ceo di Vauld Darshan Bathija, in cui ha affermato come, “purtroppo”, le trattative non si siano concretizzate.
Fin dal nascere dei problemi di Vauld, Nexo aveva stipulato un accordo per poter effettuare una due diligence esclusiva di 60 giorni. Ha quindi prorogato due volte il periodo, per poi, infine, interrompere ufficialmente le trattative.
I motivi che non hanno portato a buon fine la vicenda includono il grave danno provocato dal crollo dell’ecosistema Terra, il sequestro dei beni dell’azienda da parte delle autorità indiane, ma anche il fatto che molti clienti fossero negli Stati Uniti, stato che Nexo ha recentemente annunciato di lasciare.
Nexo aveva presentato a Vauld dei potenziali termini per un accordo, tuttavia rifiutati. Vauld, inoltre, non avrebbe ritenuto Nexo stessa abbastanza trasparente riguardo alle sue condizioni finanziarie.
“Nexo non ha risposto alle richieste di un completo esercizio di due diligence su di loro, inclusa una valutazione della solvibilità di Nexo”. si legge nell’e-mail di Bathija. “O, quantomeno, quali misure potrebbero essere concordate per fornire ai creditori un maggiore livello di garanzia in caso di insolvenza”.
Le prospettive di Vauld
Il piano di ristrutturazione proposto da Vauld, ora, è quindi quello di selezionare un gestore per le risorse degli utenti.
Il buco finanziario creato da Vauld ammonta attualmente a 98 milioni di dollari. Nel complesso, dal 1° agosto 2022, quando è stato fornito l’ultimo aggiornamento della posizione finanziaria della società, il deficit netto è aumentato da 81 a 98 milioni di dollari. E questo a causa della procedura fallimentare di FTX, verso cui Vauld era esposta per 8,8 milioni di dollari, e il deprezzamento degli asset crypto in possesso, di circa il 24%.