Pattern a cuneo: a caccia delle inversioni (e non)
Di Davide Grammatica
Tra i fondamentali del trading operativo, ci sono sicuramente i pattern a cuneo. Uno strumento predittivo, cautelativo, e che si ripresenta fortemente nel campo crypto
Tra i protagonisti del trading
L’analisi dei grafici è un’aspetto fondamentale nel campo del trading di criptovalute. Come del resto lo è sempre stata per il trading forex. Uno strumento per gli analisti per capire le situazioni di mercato e banalmente per intuire quando acquistare o vendere un determinato asset.
Vien da sé che esistono diversi modelli per identificare le relative posizioni, a partire dalle linee di supporto e resistenza. Poi ci sono modelli al lungo termine, come i pattern a cuneo ascendente e discendente, che offrono un vantaggio competitivo e possono aiutare ad aumentare i profitti delle proprie operazioni. Ovviamente, se usati correttamente.
Indice
Il modello a cuneo
Questo tipo di modello, definito “a cuneo”, si riferisce a un trend acquisito dal mercato, che si ripercuote visivamente su un grafico. E si può applicare a qualsiasi tipo di asset, come (appunto) criptovalute, obbligazioni o azioni. Distinguendosi come modello per una fascia di prezzo in diminuzione a seconda di una tendenza al rialzo o al ribasso, ovvero in cuneo ascendente o cuneo discendente.
La formazione a cuneo è infatti descritta come modello che si forma nella parte superiore o inferiore di un trend. E le operazioni derivate dal modello dipendono direttamente dal limite creato da due rette convergenti, che si formano in un arco di tempo tendenzialmente dalle 3 alle 4 settimane.
Da un altro punto di vista, ma che non va in contrasto con le specifiche del modello, la formazione può essere intesa come preavviso di un’inversione di tendenza, ed è formata da una linea di supporto e una di resistenza, che nel tempo si dirigono a definire un intervallo di prezzo sempre più ristretto, fino a quando una delle due non viene colpita e si assiste a un cambio del trend.
Queste inversioni, nello specifico, possono risultare anche particolarmente pesanti, e ciò è dettato dalla mentalità generalmente fiduciosa degli investitori, che a seconda del trend prevedono che questo possa persistere indeterminatamente. L’approccio più semplice per integrare un modello a cuneo, in questo senso, è notare il restringimento dell’intervallo di prezzo proprio a partire da una linea di tendenza. Tenendo poi a mente che una modello a cuneo, sia esso ascendente o discendente, è comunque una componente minore nell’analisi di un determinato trend, che può essere influenzato da ben altri fattori.
L’applicazione nel campo crypto
Le criptovalute sono oggetto particolare del trading, almeno in quanto popolarità. Ed è curioso notare come in questo contesto la formazione di modelli a cuneo si formi con particolare insistenza.
C’è chi riesce a sfruttare lo stesso movimento dell’asset per trarre vantaggi dalla formazione stessa del cuneo, nel suo itinere, ma la soluzione migliore resta l’attendere una sua formazione completa, e effettuare ordini solo al verificarsi di un guasto nel modello. Ovvero al verificarsi di un breakout tra le linee convergenti.
Ad ogni modo, identificare questi modelli significa tentare di cogliere l’opportunità di ottenere maggiori profitti. Vale forse anche per qualsiasi altro modello, ma quando i trader finiscono per avere ragione sull’identificazione di un modello a cuneo, generalmente, guadagnano molto, ed è per questo che hanno acquistato una notevole popolarità.
Modello a cuneo ascendente
Ci sono in genere due tipi di modelli a cuneo. Uno di questi è uno schema a cuneo ascendente e l’altro è a cuneo discendente. Il primo si sviluppa generalmente con un prezzo di un asset che cresce nel tempo, pur potendosi verificare durante una tendenza al ribasso. Il secondo quando, nel tempo, il prezzo di un titolo diminuisce, e non di rado si presenta proprio quando il trend sta raggiungendo il minimo.
In un pattern a cuneo ascendente, il grafico ripropone un andamento del mercato dove i massimi e i minimi risultano sempre più ristretti tra loro, e tale restringimento suggerisce l’indebolirsi si un trend rialzista, indicando un’imminente inversione. Ed è quindi, conseguentemente, un modello ribassista, poiché al diminuire dell’intervallo di prezzo deriva la perdita di forza dell’aggiustamento del prezzo.
Entrambe le linee del modello si dirigono nella stessa direzione, e l’angolo diverso porta a una convergenza. Generalmente, successivamente al verificarsi della convergenza, i prezzi diminuiscono, ma questa dinamica si ripresenta particolarmente in un mercato ribassista, in cui un cuneo ascendente è più accurato. Questo perché, ad ogni onda di rialzo, i volumi di scambio tendono a diminuire, mostrando una domanda che cala anche in proporzione al prezzo.
Le linee guida di inizio e fine del cuneo sono relativamente semplici, e poiché ha una configurazione particolarmente distinta, è diventato un modello particolarmente utilizzato, come si accennava. Questo può poi apparire in qualsiasi intervallo di tempo, e svilupparsi rapidamente, comunemente su dei treni prolungati. Paradossalmente, può anche fungere da indicatore cautelativo, nel caso si volesse optare su un “take profit” dopo un trend particolarmente avanzato, o se questo fosse troppo veloce.
In un trend rialzista, il pattern presenta il prezzo raggiungere dei massimi e minimi progressivamente maggiori. Per questo motivo, non si esclude un suo utilizzo anche per entrare nel mercato con operazioni a breve termine.
Modello a cuneo discendente
Il pattern grafico a cuneo discendente, diversamente dalla sua controparte, si forma in una condizione di mercato che produce minimi e massimi entrambi inferiori nel tempo. Anche in questo caso, può essere chiamato modello di inversione nel caso in cui si presenta in un trend al ribasso, poiché la riduzione dell’intervallo del prezzo suggerisce la perdita graduale della forza del trend.
Al contrario, quando viene osservato durante una ripresa, è interpretabile come pattern rialzista, poiché il range del prezzo si restringe con il progredire della correzione. Con le linee del cuneo in caduta, si riconosce a partire dalla discesa più rapida della linea superiore, rispetto a quella inferiore. Anche in questo caso, lo scenario può indicare generalmente una diminuzione del volume di scambio, fino a che il punto di rottura non cambia le attività di trading.
L’interpretazione in base al trend
A seconda del trend può quindi cambiare l’interpretazione del modello. Nel caso in cui un cuneo discendente fosse combinato con uno ascendente, può indicare uno spostamento nella direzione del trend. In generale, è comunque interpretato come un’inversione, anche se non si possono escludere i casi in cui potrebbe accompagnare la tendenza relativa.
In un trend rialzista, il cuneo discendente suggerisce comunque la continuazione di un trend rialzista, mentre in un trend al ribasso questo può suggerire un’inversione al rialzo. Può quindi essere utile per assumere delle posizioni “long”, ma anche semplicemente per entrare nel mercato.
Il triangolo simmetrico
Il pattern a triangolo simmetrico descrive uno scenario in cui le due linee del trend si intersecano a partire da un angolo di pendenza uguale e simmetrica, e indica un periodo di consolidamento prima di un “pump” dei prezzi.
O almeno questo è ciò che si verifica generalmente. Prima di procedere con le interpretazioni è quindi necessario ricordare dei punti fondamentali. Perché questo triangolo sia rialzista il mercato deve comunque avere una tendenza al rialzo, con i prezzi che sforano la linea superiore, e dall’altra parte, in fase discendente, il prezzi devono superare la linea inferiore. Può quindi essere un modello rialzista tanto quanto ribassista. Di conseguenza, non sempre vendono inseriti nella stessa famiglia dei modelli a cuneo, visto che ciò che suggeriscono dipende sempre dal trend del mercato, e non esclusivamente dalla loro costituzione.
Conclusioni
Questi tipi di modelli grafici possono tranquillamente essere annoverati tra i fondamentali del trading, con la particolarità di favorire un continuo miglioramento delle capacità del trader a seconda dei casi in cui si presentano. Proprio il fatto di essere dei pattern che si ripresentano continuamente mentre si analizzano i grafici del mercato, infatti, rappresenta un valore aggiunto allo studio del loro funzionamento. E questo anche in virtù del fatto di essere utili e accurati quando si deve identificare una possibile inversione del prezzo, condizione di vantaggio assoluto durante il trading.