Flare (ex Spark): Iniziò tutto nel lontano 2020
Chi di voi naviga nel mare delle crypto da qualche anno, sicuramente si ricorderà la FOMO che a fine 2020 montava intorno a Ripple.
Tutti coloro che detenevano la coin XRP nella data dello snapshot (12 dicembre 2020) sarebbero stati premiati con l’airdrop dei nuovi token del progetto al tempo chiamato Spark, poi rinominato Flare.
Aidrop, tra l’altro, in rapporto 1:1. Per ogni XRP, si riceveva 1 token airdroppato.
Esso doveva essere una piattaforma di DeFi che utilizzava XRP come coin nativa e come ledger nativo, ma in seguito è stato rivisto anche il suo scopo.
Attualmente esso è un Layer 1 EVM-compatibile, in grado di eseguire smart contract scritti in Solidity, portando le DApp su XRP network.
Indice
FLR token: a cosa serve, l'airdrop e dove comprare FLR
Il suo scopo attualmente è limitato alla pura governance: votare nelle proposte di modifica del protocollo nonché sulla distribuzione futura dell’airdrop.
Per il momento è stato distribuito il 15% dell’airdrop, senza alcun annuncio sulle date delle future tranche.
L’impatto sul mercato è stato piuttosto volatile: il prezzo ha subito vari rimbalzi, dal listing a 0.05$ fino ad un minimo di 0.02, per poi ritornare nuovamente sul valore iniziale con forti oscillazioni.
Dove comprare e vendere FLR?
Al momento FLR è listato sui principali exchange (si consiglia massima cautela nel trading, proprio a causa del rischio volatilità estremo):
- OKX (volumi sulla coppia di scambio FLR/USD nell’ordine delle decine di milioni) – registrati qui per ottenere una mystery box fino a 10.000$ su OKX
- Bybit – registrati qui per trading bonus fino a 30.000$
- KuCoin
- Kraken
- In arrivo anche su Binance – registrati qui per il 20% di sconto sulle fees per sempre
Gli stessi exchange supportano l’airdrop, quindi se detenevi XRP il giorno dello snapshot nel 2020 dai un’occhiata al tuo account, ti troverai la prima tranche di airdrop accreditata!
Flare potrebbe crescere di valore nel tempo?
Attualmente Flare (FLR) è praticamente pura speculazione, in quanto nonostante il network sia attivo e funzionante non ci sono applicazioni concrete.
Qualora si creasse effettivamente un’ecosistema smart contract su XRP, esso potrebbe fare da driver di domanda.
Tuttavia, su FLR c’è anche un’offerta notevole determinata dal fatto che l’85% dell’airdrop è ancora da distribuire, e buona parte potrebbe venire dumpato a mercato. Massima attenzione alle date delle tranche future quindi!
Considerando questi fattori, il rischio di investire in FLR è estremo, al livello di scommessa.
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