Shanghai punta a lanciare più di 100 aziende nel metaverso
Di Davide Grammatica
Il governo di Shanghai starebbe pensando di investire nel metaverso creando più di 100 aziende legate al settore. Che, secondo un report, potrebbe valere 52 miliardi di dollari entro il 2025
Shanghai e il metaverso
Il South China Morning Post ha riferito come la città di Shanghai stia mirando a guidare la ripresa economica della Cina sostenendo lo sviluppo di prodotti e servizi legati al metaverso, a corredo di un piano più ampio che riguarda progetti energetici a basse emissioni di anidride carbonica e tecnologie di intelligenza artificiale e realtà virtuale.
E nello specifico, il governo di Shangai avrebbe pianificato di istituire un fondo industriale di 10 miliardi di yuan (ovvero 1,5 miliardi di dollari) dedicato allo sviluppo esclusivo del metaverso. Questo si tradurrà poi nella creazione di dieci società “leader” e un centinaio di piccole imprese specializzate in prodotti e servizi di benchmarking.
Lo ha riferito anche Wu Jincheng, capo del Comitato per l’economia e la tecnologia dell’informazione di Shanghai, in una conferenza stampa. “L’investimento nel metaverso guiderà la trasformazione e l’aggiornamento di vari settori nell’economia reale”, ha sottolineato Wu. “Esiste un enorme valore di mercato in questi settori, che insieme potrebbero valere complessivamente fino a 224 miliardi di dollari entro il 2025”.
L’atteggiamento della Cina
Nel dicembre 2021, il Comitato di Shanghai aveva menzionato per la prima volta il metaverso come una delle sue quattro “frontiere per l’esplorazione”, in quanto parte del piano di sviluppo quinquennale del dipartimento in conformità con quello del governo centrale.
E secondo la CNBC, tutta l’operazione vorrebbe “incoraggiare” l’adozione del metaverso nei servizi pubblici, negli uffici commerciali, nell’intrattenimento sociale, nella produzione industriale, nella sicurezza della produzione e nei videogiochi.
La Cina, da questo punto di vista, sembra intraprendere un atteggiamento più morbido, dati i trascorsi nei confronti dell’industria crypto caratterizzati da un forte criticismo. Come dimostra, ad esempio, l’avvertimento contro gli schemi di raccolta fondi illegali legati al metaverso emesso direttamente dalla China Banking and Insurance Regulatory Commission.
Ad essere tra i primi promotori delle iniziative legate al metaverso erano infatti stati i giganti locali come Alibaba e Tencent. E la recente flessione del mercato, inoltre, ha portato il quotidiano statale Economic Daily a dissuadere i cittadini dall’adottare criptovalute