Svolta storica Solana: i dev superano quelli di Ethereum

Di Davide Grammatica

Dopo otto anni di dominio incontrastato, l’ecosistema Solana ha accolto più sviluppatori di quanto fatto da Ethereum

La crescita di Solana

Pur rimanendo in testa per quanto riguarda l’attività totale, Ethereum ha lasciato il passo a Solana rispetto al numero di nuovi sviluppatori accolti nell’ecosistema in un anno. Parliamo di 7.625 nuovi dev sbarcati su Solana a fronte dei 6.456 di Ethereum, con una spinta sostanziale che arriva soprattutto dalla community asiatica.

Come registra Electric Capital in un recente report, Solana supera Ethereum su un terreno in cui il dominio della seconda crypto per capitalizzazione sembrava incontrastato, con un aumento dell’83% dell’attività rispetto all’anno scorso.

Solana vince dunque su un ulteriore fronte ai danni di Ethereum, dopo aver registrato dati migliori come l’attività della rete sulla spinta della FOMO da memecoin. Il 28 ottobre scorso, Solana aveva superato Ethereum anche rispetto alle commissioni di rete giornaliere generate.

I dati dello sviluppo del settore

Ethereum conserva il primato per l’attività totale degli sviluppatori, nonostante un numero di dev diminuito del 17% nell’ultimo anno. Crescono però i layer-2, con un aumento dei dev del 64% dal 2021 (il 26% dei dev crypto totali lavorati su L2 e mainnet).

La crescita più rilevante la registra il protocollo di restaking Eigenlayer, con un numero di dev in crescita del 167%. E guardando i vari ecosistemi i numeri sono in aumento a livello globale, con nuovi dev provenienti soprattutto da Africa, Sud America e Asia.

Asia, Europa e Nord America rimangono gli hub crypto più prolifici, e in particolare l’India offre il capitale umano maggiore.

Sempre secondo Electric Capital, le attività abbracciano tutti i fusi orari, con diverse parti del mondo partecipano a diversi casi d’uso per tutto l’arco della giornata. Un esempio lo offre il dato relativo alle transazioni delle stablecoin, costanti tutto il giorno e in aumento del 3% durante le ore diurne asiatiche, europee e africane.