The Rock Trading: dopo la bancarotta in arresto i due fondatori
Di Daniele Corno
A seguito del fallimento nel 2023 e un buco da 66 milioni di Euro, in arresto i due fondatori dell'exchange italiano The Rock Trading
La caduta di The Rock Trading
Sono passati quasi due anni da quando, nell’aprile 2023, The Rock Trading, uno dei principali exchange sul suolo italiano ha dichiarato fallimento.
Già dal mese di febbraio la piattaforma aveva problemi relativi alla liquidità. I servizi di scambio e prelievo dei propri fondi erano infatti già soggetti ad un blocco temporale, il quale purtroppo però, non sarebbe mai terminato.
A seguito della dichiarazione di fallimento, il buco della società era compreso tra i €15 e i €20 milioni di euro in crypto attività, le quali al valore attuale sarebbero nell’ordine dei €66 milioni. Fin da subito, i problemi erano correlati agli hardware wallet della società, i quali – in gestione della Digital Rock Holding, anch’essa posseduta dai fondatori di TRT – risultavano se non del tutto, svuotati.
Le indagini e l'arresto dei fondatori di TRT
A seguito di un indagine relativa ad un evento che ha coinvolto oltre 18 mila persone, la guardia di finanza di milano, sotto direzione della procura ha eseguito un ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Andrea Medri e Davide Barbieri, fondatori e amministratori di The Rock Trading.
Sarebbero 4 i reati contestati: Bancarotta fraudolenta, false comunicazioni sociali, formazione fittizia del capitale sociale e infedeltà patrimoniale.
A seguito delle indagini tuttavia, rispetto all’intero maltolto da parte della società nei confronti dei clienti, solamente la somma di €500.000 è stata recuperata, per un importo inferiore all’1% del capitale totale dei creditori.
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