Un lunedì di rialzo: Pochi short e Bitcoin vola a $122.000 dollari
Di Daniele Corno
Nuova settimana e nuovo rialzo: Il lunedì parte con un rally di Bitcoin che rompe i $120.000 dollari e trada ad un passo dall'ATH
Bitcoin non va in ferie
Volumi compressi e operatori di mercato attivi, ma per Bitcoin questo agosto non è un limite.
Il lunedì apre all’insegna del rialzo e i prezzi nei listini crypto diventano sempre più caldi. Bitcoin rompe nella notte i $120.000 dollari e con forza, si avvicina ai suoi recenti ATH, con un prezzo attuale di circa $122.000 dollari.
Un rally che non ha trovato una grande controparte, a differenza dei principali rialzi nei mesi precedenti. Le liquidazioni sono infatti limitate, indicando che molte posizioni speculative sono state chiuse in anticipo, segnale che sul mercato attuale la liquidità è contenuta.
$300 milioni di dollari in liquidazioni nell’intero comparto, di cui meno di $100 milioni sono relative a scambi su BTC.
Con questo rialzo, Bitcoin recupera la sesta posizione tra i 10 asset più grandi per capitalizzazione, superando di nuovo Amazon e a pochi miliardi di distanza da Alphabet. BTC vanta infatti una market cap di $2.420 miliardi, ad una distanza da $20 miliardi da Google.
Una distanza di poco conto, considerando che il quarto asset in questione è Apple, la cui capitalizzazione è superiore di ben $1.000 miliardi, con un valore attuale di $3.400 miliardi.
È festa anche per Ethereum
Settimana conclusa sui mercati e per Ethereum, è tempo di festeggiare. Con un +21.5% sulla settimana, ETH chiude la candela weekly più alta da novembre 2021.
Il prezzo vola in area $4.300 dollari ed ETH trascina al rialzo anche il comparto Altcoin che, seppur con performance limitate, prova a riprendersi da una fase di stallo.
“Gran parte dell’attuale pressione di acquisto sembra essere guidata dalle società per crypto tesorerie, suggerendo che continueranno a svolgere un ruolo chiave nell’azione dei prezzi”, afferma Min Jung, analista di Presto Research. “Tuttavia, con i rilasci di CPI e PPI questa settimana, gli investitori dovrebbero rimanere cauti, poiché gli sviluppi macro —, in particolare quelli che influenzano le future decisioni sui tassi —, potrebbero influenzare il mercato.”
Il CPI sarà in uscita domani alle 14:30 mentre il PPI sarà fuori giovedì 14 agosto alle ore 14:30. Una settimana dall’alta volatilità attesa, data dalla bassa liquidità e dalle aspettative sui tagli ai tassi previsti per il prossimo FOMC atteso il 30 settimana.
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