Una cena di gala per TRUMP: nuove accuse di impeachment
Di Davide Grammatica
Il presidente Usa organizza un evento per i detentori della sua memecoin TRUMP e alimenta le accuse di impeachment da parte degli oppositori

Una cena presidenziale per i detentori di TRUMP
In un clima politico Usa già abbastanza frizzante, il presidente ha deciso di alimentare le critiche annunciando una cena di gala per i detentori della sua memecoin ufficiale TRUMP e della stablecoin USD1 (sostenuta dalla Trump Organization).
Si terrà direttamente alla Casa Bianca il prossimo 22 maggio, in concomitanza con un’indagine su un presunto maxi-accordo da 2 miliardi con Abu Dhabi (investimento di MGX effettuato tramite USD1).
Diversi oppositori politici parlavano già apertamente di impeachment, e molti di questi chiedono indagini su potenziali conflitti d’interesse legati all’uso di asset digitali.
Elizabeth Warren, tra le principali voci contro il presidente, ha recentemente dichiarato come Trump stia promettendo favori in cambio di partecipazioni nella memecoin, per una situazione che rappresenta “un grave rischio per la democrazia”. Il senatore Jon Ossoff, invece, ha già espresso il suo sostegno rispetto a una procedura penale contro il presidente.
Non manca nemmeno del “fuoco amico”, visto che anche Cynthia Lummis, nota sostenitrice crypto, ha definito “problematico” offrire un “tour della Casa Bianca” in cambio di asset crypto (per di più meme).
Nuovi problemi per Trump
Le implicazioni per la sicurezza nazionale sarebbero molte, e anche per questo i democratici avrebbero richiesto di bloccare ogni proposta legislativa favorevole alle criptovalute.
Altri esperti legali avrebbero sottolineato come non esisterebbero ancora normative chiare che vietino questo tipo di attività da parte di un presidente in carica. Tuttavia, le implicazioni legali potrebbero comunque essere molte, svolgendosi tutta questa dinamica in “aree grigie”.
La meme TRUMP, scambiata ora intorno agli $11, ha già alimentato diverse speculazioni, e rappresenta paradossalmente (in un’epoca favorevole dal punto di vista normativo), una nuova linea di frattura tra mondo crypto e politica Usa.
Sempre Trump, tra l’altro, ha sempre evitato di rispondere chiaramente sul profitto personale derivante dalla memecoin.
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