Il voto Usa fa volare le crypto: è l’inizio dell’alt-season?
Di Davide Grammatica
Non sorride solo Bitcoin: in coda alla vittoria di Trump nelle elezioni Usa, i memecoin “elettorali” si stanno trascinando al rialzo tutto il settore
Quanto inciderà la vittoria di Trump nelle crypto?
La vittoria di Donald Trump alle elezioni Usa non è una buona notizia solo per Bitcoin. I mercati crypto hanno reagito positivamente nel loro complesso, e con una non irrilevante performance da parte delle memecoin “elettorali”, che si sono distinte nel mondo altcoin.
Resta da vedere come reagirà il mercato una volta esaurita l’euforia attuale, soprattutto in un contesto in cui la dominance di BTC rimane ai massimi. Ma per ora sembra chiaro: le elezioni Usa non sono un’affare esclusivo di Bitcoin ed Ethereum, e anzi possono essere decisive per il futuro del mondo altcoin.
I token legati al mondo politico Usa sono quelli che hanno potuto raccogliere i maggiori frutti. Tra i più “chiacchierati” ci sono MAGA e DJT, ma seguono vicino anche memecoin “tangenziali” al tema come DOGE ed ELON. Dietro di loro, tutte le altre alt, per un movimento che sembra replicare in tutto e per tutto quello di BTC con performance a due cifre percentuali nelle ultime 24 ore.
E ora occhio alla dominance di BTC
Di per sé questa è una buona notizia, ma al mercato altcoin serve ancora qualcosa per ripartire.
Il cuore del problema sta nella dominance di BTC e in quella combinata con ETH, USDT e USDC, oggi all’80,51%. In passato, nel 2020 e nel 2023 e in corrispondenza prima della ripresa delle alt, aveva toccato il picco dell’82%.
Anche in questo momento storico, quindi, la dominance combinata potrebbe inserirsi in un trend ribassista una volta toccato il massimo, certificando così la ripresa del settore altcoin.
Secondo diversi analisti, questo scenario potrebbe richiedere ancora alcuni mesi prima di verificarsi. Per alcuni trader, invece, basterebbe una semplice rottura della struttura rialzista di BTC.D a indicare l’inizio dell’altcoin-season.