Warren Buffett non sarà più il CEO di Berkshire Hathaway
Di Gabriele Brambilla
Dopo ben 60 anni, Warren Buffett lascerà la carica di CEO di Berkshire Hathaway

Warren Buffett "saluta" Berkshire Hathaway
Warren Buffett e Berkshire Hathaway: due nomi naturalmente connessi da ben sessant’anni. Ora però siamo ai titoli di coda, perché l’Oracolo di Omaha ha parlato: dal 2026 non sarà più il CEO della società.
La notizia bomba è stata sganciata sabato 3 maggio nel corso dell’annuale assemblea dei soci di Berkshire Hathaway. Come di consueto, l’intervento di Buffett ha concluso l’evento, ma questa volta il pubblico ha ricevuto un comunicato inatteso. Giunto ai 94 anni di età, il celebre investitore americano è pronto a lasciare il posto al vice presidente Greg Abel, parte della “famiglia” da decenni e suo uomo fidato.
I presenti in sala hanno riservato a Buffett una standing ovation, senza però nascondere un po’ di incertezza. Dopotutto, il magnate è al comando della società da ben 60 anni, contribuendo non poco ai successi raccolti nel tempo; il cambiamento è quindi motivo di qualche turbamento. Partita dal nulla, Berkshire Hathaway è diventata un’azienda enorme dal valore di circa 1,2 bilioni di dollari anche grazie al suo longevo capitano.
In ogni caso, egli resterà in società ricoprendo la figura di chairman, dando così maggiori garanzie al mercato. In questo modo, Abel potrà prendere al meglio il controllo della società e dimostrare di poter coprire la pesantissima carica. Tutto ciò in un periodo storico piuttosto complicato.
Per adesso, le azioni della società sono in negativo nel premarket (quasi -3%). Sulle performance influisce di certo l’annuncio del CEO, ma sono da considerare anche i guadagni in calo nel primo trimestre.
Chi è Greg Abel?
63 anni ancora da compiere, canadese di Edmonton, Abel è la tipica figura di estrazione sociale operaia che è riuscita a farsi strada nel mondo della finanza.
Figlio di un venditore e di una casalinga, da giovane si ritrovò anche a consegnare volantini pur di guadagnare del denaro. Laureato in contabilità, iniziò la carriera in PWC, per poi unirsi a CalEnergy, dove riuscì a mettersi in mostra. L’acquisizione della società per mano della Berkshire Hathaway (correva l’anno 1999) segnò l’inizio dell’avventura di Abel alla corte di Warren Buffett.
Figura leale e capace, nel tempo ha dimostrato di sapersela cavare piuttosto bene con i numeri. Certo, di Buffett ce n’è uno e non lo si può rimpiazzare, ma la società dovrebbe essere in ottime mani.