Binance: nel post CZ volumi di trading sulle montagne russe
Di Davide Grammatica
Binance, a seguito delle vicende giudiziarie in Usa, ha visto crollare la propria quota di mercato nel trading crypto al 30%, ma la CeFi è in ripresa
Il peso del mercato Usa contro Binance
L’exchange Binance, primo al mondo per volumi di scambio, ha visto la sua quota di mercato nel trading crypto calare intorno al 30%. Il calo era già stato ravvisato a inizio 2023, e da allora è diminuito gradualmente fino alla risoluzione delle vicende giudiziarie tra il cex e il Dipartimento di Giustizia (DOJ) Usa, conclusesi con l’abdicazione di Changpeng “CZ” Zhao.
Oggi, secondo i dati riportati da CCData, la quota di mercato dell’exchange sarebbe precisamente del 30,1%, contro il 55% di inizio 2023. Allo stesso tempo, i volumi spot sono calati di oltre il 70%, passando da 474 miliardi di dollari a 114 miliardi, con un rialzo solo di recente che però non è stato accompagnato da una crescita della quota di mercato.
Del resto, uno scenario del genere era stato preventivato dalla community, che anzi ha accettato di buon grado la risoluzione con il DOJ per scongiurare problemi maggiori. Ma il prezzo da pagare ha avuto comunque le sue conseguenze.
Basti pensare che, oltre a CZ, anche un gran numero di dirigenti ha dovuto rassegnare le dimissioni, ma questo non ha del tutto compromesso il primato di Binance nella categoria. Dopo di lui, ora più vicino, OKX, che ha visto la sua quota di mercato crescere all’8% nel 2023. E anche per quanto riguarda il mercato dei derivati, i numeri sono simili, con una quota calata dal 60% al 42%.
Un nuovo scenario per la CEFI
A fronte di tutto ciò, le ultime settimane potrebbero però suggerire prospettive più rosee (anche se a lungo termine). Il rally di BTC si è fatto sentire, infatti, anche nella CeFi, con un aumento del trading spot complessivo del 60% sugli exchange (come riporta WuBlockchain).
Binance rimane in questa fase più indietro rispetto alla concorrenza (guidata da KuCoin, OKX e Mexc), ma l’aumento è registrato anche dal primo exchange, che gode collateralmente anche di un boom online in termini di traffico.
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