Bitcoin a $740k entro il 2028? La previsione di Pantera Capital
Di Davide Grammatica
Gli analisti rimangono ottimisti rispetto al futuro di Bitcoin, e tra i più “bullish” c’è Pantera Capital, che prevede il raggiungimento dei $740k entro il 2028
Non c’è limite al potenziale di Bitcoin
In un momento in cui è più viva che mai la battaglia per il raggiungimento dei $100k da parte di Bitcoin, gli analisti fanno a gara su chi riesce a elaborare la previsione più “bullish”.
Sembra quasi che i $100k siano per qualcuno un obiettivo “minimo”, senza guardare a quanto di già straordinario è stato fatto da BTC nell’ultimo anno. Ma un sentiment così positivo ha comunque delle basi solide, costruite intorno a un contesto politico negli Usa completamente rinnovato e a supporto dell’industria.
Proprio partire da questo punto, Pantera Capital Management ha elaborato una delle previsioni più “bullish” del momento, e che vede BTC poter raggiungere, entro il 2028, i 740mila dollari.
In una lettera agli investitori, Dan Morehead, ceo di Pantera, ha esposto le ragioni che sostengono questa previsione, che si possono riassumere nel cambio in atto nella classe politica americana, oggi in gran parte favorevole allo sviluppo delle risorse digitali.
La scommessa di Pantera
“Dopo 11 anni, Bitcoin non ha intenzione di fermarsi”, ha dichiarato Morehead. “E oggi i venti normativi contrari si sono trasformati in venti favorevoli”. Ciò si traduce in maggiori investimenti, e in generale in una percentuale maggiore della ricchezza finanziaria veicolata in prodotti blockchain.
I risultati, tra l’altro, sono già sotto gli occhi di tutti. A partire da quelli dell’hedge fund stesso, con il suo Bitcoin Fund, lanciato nel 2013, che in 11 anni ha raccolto rendimenti per oltre il 131.000%.
Nonostante questi numeri, BTC sarebbe per Morehead ancora “all’inizio del suo percorso”, e avrebbe ancora “molto spazio per crescere”. “Un investitore penserà: ‘BTC raddoppiato quest’anno’, e si riterrà soddisfatto”, ha sottolineato il ceo di Pantera. “Ma questa è la mentalità sbagliata”.
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