Bitcoin: a Detroit è ora possibile usare BTC per pagare le tasse
Di Daniele Corno
Mentre in Italia si limita Bitcoin, "asset speculativo privo di valore", a Detroit è ora possibile utilizzare BTC per pagare le tasse
Bitcoin nella finanza
Il 2024 si conferma a tutti gli effetti l’anno dello spartiacque per Bitcoin, ora esiste un prima e dopo.
L’introduzione degli ETF spot nel mercato crypto ha permesso alla finanza di ottenere un esposizione in Bitcoin. L’interesse è ben chiaro e i numeri rispecchiano a pieno quale sia la direzione. Oggi gli ETF spot possiedono oltre 1 Milione di Bitcoin, oltre il 5.1% dell’intera offerta.
Non solo, nella giornata di giovedì 7 novembre, data successiva all’elezione di Donald Trump e all’intervento della Federal Reserve, con un nuovo taglio dei tassi di interesse, gli ETF hanno raggiunto il RECORD di flussi. Parliamo di oltre $1.3 miliardi di flussi positivi, di cui, oltre $1.120 miliardi solamente relativi ad IBIT.
L’ETF di Blackrock infatti, custodisce quasi il 50% di tutti i Bitcoin presenti negli ETF, con più di 430mila Bitcoin, pari a $32 miliardi, rendendolo il 62esimo ETF più grande su scala globale.
Pagare le tasse in Bitcoin
Mentre negli stati Europei come Italia e Danimarca, i governi sono in lotta contro Bitcoin con proposte folli, dall’altra parte del mondo c’è chi sta prendendo una direzione opposta.
Con la nuova presidenza negli Stati uniti, a seguito dell’elezione di Donald Trump, l’America sembra aprire ancor di più le porte a Bitcoin. È il caso della città di Detroit, in Michigan, che oggi ha dichiarato di diventare la più grande città negli Stati Uniti ad accettare Bitcoin come metodo di pagamento per le TASSE.
JUST IN: 🇺🇸 Detroit, Michigan to become largest US city to accept #Bitcoin and crypto as payment for taxes. pic.twitter.com/NzrXFrDAbn
— Bitcoin Magazine (@BitcoinMagazine) November 7, 2024
Anche la città di Miami e Rio de Janeiro, hanno offerto ai cittadini la possibilità di saldare alcune imposte in Bitcoin. Nonostante questo, il processo è ancora in fase di sviluppo. Un ultimo esempio è il più vicino a noi, è quello di Lugano. Nella città del Plan B infatti, Hub di riferimento per lo sviluppo del settore in Europa, è già possibile pagare imposte comunali e servizi in Bitcoin, in segno dello spirito di adozione da parte del comune.
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