Bitcoin a Wall Street: Microstrategy entra nel Nasdaq 100
Di Daniele Corno
Dopo il rally di Bitcoin e la conseguente crescita delle azioni Microstrategy, l'azienda di Saylor entra a far parte dell'indice Nasdaq 100
Microstrategy entra nel Nasdaq 100
È arrivato l’annuncio ufficiale: grazie alla propria strategia e alla crescita di Bitcoin, Microstrategy farà parte dell’indice Nasdaq 100.
A dicembre di ogni anno infatti, l’indice Nasdaq subisce variazioni, con aziende che vengono aggiunte e altre che vengono escluse. Microstrategy si unisce a Palantir Technologies Inc. e Axon Enterprise Inc., le quali andranno a sostituire Illumina Inc., Super Micro Computer Inc. e Moderna Inc..
Le modifiche di composizione, entreranno in vigore all’apertura dei mercati del giorno 23 dicembre.
Nel Nasdaq 100 grazie a Bitcoin
La strategia attuata da Microstrategy, la quale ora vanta holding superiori ai 430 mila Bitcoin, ha infatti contribuito alla crescita del valore delle azioni pari al 550% negli ultimi 12 mesi. Abbiamo trattato l’intera vicenda sul nostro canale Telegram, seguici per essere aggiornato in tempo reale.
Con questo apprezzamento inoltre , l’azienda di Saylor ha raggiunto una capitalizzazione vicina ai $100 miliardi, superiore al 50% delle aziende presenti nell’indice, soddisfacendo un pre-requisito chiave.
Gli ultimi 45 giorni sono stati fondamentali per questa valutazione. In questo periodo temporale, mentre Bitcoin dai $70.000 ha superato i $100.000, Microstrategy ha aggiunto alle sue holding oltre 145 mila BTC, ad un costo d’acquisto di circa $12 miliardi.
Nuova liquidità in arrivo
Oltre ad una maggior visibilità, l’inclusione di Microstrategy all’interno del Nasdaq 100 garantisce nei prossimi mesi importanti pressioni di acquisto.
Oltre $450 miliardi sono infatti allocati in ETF che replicano l’andamento dell’indice, di cui oltre $300 miliardi presenti nell’ETF Invesco QQQ Trust Series 1. Questi ETF infatti, replicando l’andamento dell’indice, effettuano acquisti ponderati in base alla composizione dello stesso, custodendo come sottostante le azioni presenti all’interno di Nasdaq 100.
Con un peso specifico dello 0.47%, oltre $2.1 miliardi dovranno quindi essere allocati in azioni MSTR, favorendo ulteriore liquidità nell’azienda che ha portato Bitcoin all’interno del Nasdaq 100.
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