Gli effetti dell’halving

Mancano ormai poche ore all’halving di Bitcoin, con i premi per blocco che diminuiranno da 6,25 BTC a 3,125 BTC per i prossimi quattro anni, e molti analisti si ritrovano ora a ragionare sugli effetti della riduzione dell’offerta contro una forte domanda sostenuta dalla liquidità istituzionale.

Per alcuni, come sottolinea Samson Mow, ceo di JAN3 in un’intervista a The Block, si verificherà a breve un vero e proprio “shock dell’offerta”, con la domanda che potrebbe raddoppiarla nel giro si poche ore superandola tra le 10 e le 20 volte.

Il lancio degli ETF sul mercato asiatico potrebbe contribuire ulteriormente a questo scompenso, veicolando nuovi capitali di investitori asiatici. Questo, pur sempre in rapporto minore agli ETF statunitensi. Se i prodotti Usa hanno raccolto 212.000 BTC (circa $13,7 miliardi) dall’inizio delle negoziazioni, si stima che la controparte asiatica potrà arrivare a gestire nel breve “solo” 500 milioni di dollari in totale.

Se la diminuzione dell’offerta è un fattore decisamente bullish, l’impatto sul prezzo è ancora tutto da vedere. Di fatto, la consapevolezza della portata dell’halving è già di per sé propria di una cerchia ristretta di investitori, e per questo il suo impatto potrebbe essere ridimensionato rispetto al passato.