Bitcoin nella morsa: analisi tecnica aggiornata!
Di Gabriele Brambilla
La coin si trova in una morsa: da un lato la pressione sui 100K, dall'altro la spinta verso i 115. Ecco l'analisi tecnica bitcoin aggiornata per chiudere bene il mese di giugno
Bitcoin nella morsa...
Siamo alla fine di questo mese rovente non solo per le temperature, ma anche per i tanti fatti economici, politici e geopolitici che hanno movimentato i mercati.
A questo punto, prendiamo la regina delle criptovalute e vediamo dove si trova e come potrebbe comportarsi nei prossimi giorni. Ecco l’analisi tecnica di bitcoin.
Analisi bitcoin
Sono passati pochissimi giorni dall’ottima analisi tecnica di Matteo pubblicata sulla nostra newsletter Whale Weekend. La situazione è rimasta piuttosto simile, approfondiamo.
Bitcoin è stretta in una morsa tra i 100 e i 115K. A noi chiaramente interessa sapere quale direzione potrebbe intraprendere, così da prepararci di conseguenza. Aiutiamoci riprendendo l’analisi di venerdì.
In primis, bitcoin ha reagito perfettamente nella zona verde derivante da un low volume node, da cui il prezzo tende a essere respinto. Questo è avvenuto al ribasso, intercettando tutti i livelli inferiori e liquidando circa un miliardo di dollari di posizioni.
Ora potrebbe prepararsi pure la respinta al rialzo. Nelle ultime ore, il prezzo si è portato al di sopra della zona non dando per ora segni di cedimento e potrebbe correre a intercettare gli estremi superiori.
Come indicato dalle frecce, i prossimi livelli psicologici di attrazione, a seconda della price action dei prossimi giorni, sono i $115.000 al rialzo e i $100.000 al ribasso. Se raggiungeremo uno o l’altro target dipenderà dal livello di equilibrio sul quale ci troviamo, ossia la zona dai $107.000 e i $105.000. Su questi livelli si sta giocando da mesi la battaglia tra orsi e tori.
Come possiamo osservare, il Point of Control si trova poco al di sotto dei $105.000. L’impulso rialzista avvenuto la sera di lunedì scorso ha lasciato un’inefficienza volumetrica e di price action che potrebbe essere colmata in caso di perdita dei $107.000.
Torniamo nel presente: cos’è cambiato rispetto a qualche giorno fa? Di fatto non molto, ma qualcosa si è mosso. La valutazione di BTC è infatti cresciuta di alcune centinaia di dollari (circa 107.760 al momento della pubblicazione): troppo poco per muoverci dall’area interessata, ma diamo tempo al tempo.
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Giugno e BTC
Continuiamo a osservare i dati per capire quale sarà la direzione scelta da BTC. Come dicevamo, dobbiamo uscire dall’area attuale e puntare verso nuove mete, idealmente testando di tanto in tanto i livelli.
Passiamo ora a un commento sull’ultimo mese, che riflette perfettamente quanto abbiamo appena detto. Osserviamo il grafico di CoinGecko:
Tra alti e bassi, la coin si è mantenuta nel solito range che ormai conosciamo come se fosse casa nostra, salvo una rapida sortita sotto i 100.000 dollari prontamente recuperata.
Considerando tutto ciò che di negativo ci ha riservato, giugno poteva andare decisamente peggio. Ciò dimostra per l’ennesima volta l’estrema resilienza di bitcoin, che tira dritta senza curarsi più di tanto di quello che le succede attorno.
Una spinta decisa verso l’alto, unita idealmente a un raffreddamento degli animi e delle tensioni internazionali, potrebbe persino dare un po’ di energia alle altcoin.
Restiamo vigili: nei prossimi giorni torneremo a commentare tutte le ultime novità!
