Bitcoin non tornerà MAI PIÙ a 20.000$: l'ultima previsione di Arthur Hayes
Di Luca Boiardi
Arthur Hayes ha scritto un nuovo articolo nel quale afferma che non vedremo mai più Bitcoin a 20.000$. Ecco per quali motivi.
Il nuovo paper di Hayes
Non molto tempo fa abbiamo analizzato e commentato insieme l’ultimo paper di Arthur Hayes, proprietario del fondo privato Maelstrom, nonché trader ed investitore noto nei mercati crypto.
In quell’istanza commentava come secondo lui Bitcoin farà nuovi massimi nel 2024, e molti di voi ci hanno dato feedback positivo su quell’articolo.
Pertanto, oggi che Hayes ha condiviso un nuovo scritto, andiamo ad analizzare anche lui, essendo complementare al precedente.
Come sempre, vale la regola che le predizioni sono da prendere con le pinze e senso critico, ma il paper contiene molte analisi e riflessioni interessanti e formative sul tema macroeconomia.
Quindi, senza ulteriori indugi, tuffiamoci al suo interno e vediamo come mai Hayes è così bullish su Bitcoin anche sul breve termine.
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Su bitcoin, la pazienza premierà
Il titolo del paper è proprio “Patience is beautiful” poiché, secondo l’autore, la pazienza di accumulare durante le fasi di mercato che sembrano noiose, premierà notevolmente.
Le motivazioni? Sono da ricercare principalmente nella situazione macroeconomica problematica per gli Stati Uniti, a cui recentemente si è aggiunto un innalzamento indefinito del tetto del debito.
Questo fungerà da catalizzatore ulteriore perché immetterà in ultima analisi nuova liquidità nei mercati, generata dagli interessi elevati pagati dai titoli di debito emessi dagli USA stessi.
Questi interessi finiranno nelle tasche di molti investitori, e di fatto annulleranno l’effetto del Quantitative Tightening (la manovra di assorbimento di dollari dal circolante che la FED sta portando avanti vendendo i suoi asset).
Se l’impatto iniziale dell’emissione di titoli di debito potrebbe essere la rimozione di liquidità dal mercato (per acquistarli), sul lungo l’effetto sarà esattamente opposto.
Patience is beautiful.
Ecco i suoi calcoli:
Gli investitori, secondo Hayes, utilizzeranno parte di tale liquidità per acquistare risk asset, tra cui tech stocks e Bitcoin.
Questo potrebbe essere ulteriormente esacerbato dal fatto che la FED potrebbe essere costretta ad alzare ulteriormente i tassi.
Cosa? Alzare i tassi ora diventa bullish per bitcoin?
Potenzialmente si: analizziamo anche questa cosa.
L'inflazione potrebbe tornare e portare nuovi rialzi di tassi
Facendo una proiezione dell’andamento del Core CPI anno su anno usando i dati mese su mese post-covid emerge un alta probabilità che a fine 2023 il dato torni ad aumentare, dopo un bottom locale.
Questo perché il CPI YoY massimo si è registrato, nel 2022, in giugno e luglio, mentre verso fine anno è andato calando.
Essendo il dato calcolato proprio sull’anno precedente, quello di fine 2023 potrebbe risultare superiore a quello di fine 2022 ad un tasso crescente.
Ecco le proiezioni:
Questo potrebbe costringere la FED a prolungare più del previsto i rialzi dei tassi, causando due conseguenze:
- Il peggioramento della crisi delle piccole/medie banche (che vedrebbero ulteriore fuga di liquidità, potenzialmente costringendo a stampare moneta per fare bailout in stile Silicon Valley Bank)
- Incrementare gli interessi pagati sulle cedole dei titoli di debito (= incremento di liquidità circolante)
Entrambe le cose potrebbero avere un effetto positivo per Bitcoin e i risk asset.
E se la FED tagliasse i tassi?
Questo sarebbe l’unico modo per terminare la crisi bancaria, portando al lento riallineamento degli interessi pagati dalle istituzioni con quello offerto dai T-bills.
Inoltre, questo farebbe ripartire l’economia americana (si abbassa il costo della moneta), nonché stocks e crypto.
La controindicazione è (e non è cosa da poco) una ripartenza anche dell’inflazione, che di nuovo renderebbe Bitcoin ancor più appetibile.
Conclusioni
La conclusione di quanto scritto da Hayes è che, nonostante ora nessuno ci stia facendo caso, anche un continuo rialzo dei tassi impatterebbe positivamente su Bitcoin.
Non ci vorrà tanto, secondo lui, affinché vengano aperti gli occhi sull’entrata di liquidità che il nuovo tetto del debito e gli interessi così elevati porteranno nel lungo termine.
Si espone in modo chiaro: Bitcoin non tornerà mai più a 20.000$ e dintorni, ma al contrario può solo salire.
Serve solo armarsi di pazienza e accumulare.
Vi riporto le sue esatte parole:
Se volete, da qui potete leggere il suo paper integralmente.
In alternativa, qui sotto vi lascio il nostro video di ieri dove abbiamo commentato la cosa e analizzato il mercato!