Bitpanda: da oggi apre il trading in leva sulle crypto
Di Davide Grammatica
L’exchange Bitpanda ha lanciato oggi “Leverage”, che permette tramite CFD di fare trading in leva LONG e SHORT sulle 10 principali crypto
Bitpanda si espande con il trading in leva
Bitpanda, exchange austriaco e “Unicorno” fintech, ha lanciato una serie di nuovi prodotti di trading a leva finanziaria, per dare agli investitori una maggiore scelta sulle modalità di questa attività.
Questi prodotti sono stati resi disponibili per un numero limitato di clienti Bitpanda dalla fine dello scorso anno, e ora vengono offerti a tutti gli utenti del CEX.
Bitpanda Leverage mette a disposizione agli utenti strumenti di trading a breve termine per operatività speculativa, e permette di operare in leva su 10 tra le crypto più note.
La performance dei fondi “Long” è doppia rispetto a quella della criptovaluta sottostante (leva 2x), mentre la performance dei fondi “Short” è inversa all’asset sottostante.
“Vogliamo dare ai nostri utenti la possibilità di scegliere come investire”, ha dichiarato Eric Demuth, CEO di Bitpanda. “È vero, i CFD hanno un rapporto rischio-rendimento molto più alto, ma sono uno strumento prezioso per chi vuole capitalizzare sui sentimenti di breve termine del mercato”.
Da qui puoi dare un’occhiata tu stesso a Bitpanda Leverage
Come funziona Bitpanda Leverage
Bitpanda Leverage consiste in un CFD (Contratto per Differenza) che tiene conto del tema degli obblighi di margin-call per i clienti.
Tutti i prodotti a leva contengono una protezione per la chiusura del margine, che si attiva al raggiungimento del 50% di quello iniziale e che non può essere disabilitata. Ciò significa che una posizione verrà chiusa automaticamente se si è verificata una perdita del 50%. La protezione del saldo negativo assicura che le perdite potenziali di qualsiasi posizione siano limitate all’importo originale investito in Bitpanda Leverage.
I CFD sono inoltre un prodotto che agisce come un accordo tra un investitore e un broker, in questo caso Bitpanda. Danno agli investitori la possibilità di trarre potenzialmente profitto dal movimento del prezzo di una determinata criptovaluta, ma senza che si possegga l’asset sottostante (prodotto derivato).
I rischi del trading in leva
Sebbene gli investitori non possano perdere più di quanto investito inizialmente, i CFD sono uno strumento finanziario complesso, e comportano un grande rischio di perdita di denaro.
Non sono assolutamente adatti al trading “buy and hold”, e richiedono un monitoraggio costante per un breve periodo di tempo.
Anche mantenere l’investimento durante la notte espone a maggiori rischi e a costi aggiuntivi (ci sono commissioni overnight).
La natura del rischio sta nella leva finanziaria, tanto che la maggioranza dei conti dei clienti retail perde denaro quando opera proprio con i CFD.
Bitpanda è un exchange Austriaco con sede in Europa, regolamentato Mifid II e con licenze in vari Paesi, tra cui la prestigiosa licenza BaFin tedesca.
Lato sicurezza, Bitpanda legalmente è un trust sotto legge austriaca, quindi le crypto depositate su di esso sono di proprietà dell’utente, che non è quindi “unsecured creditor” ma proprietario effettivo in caso di fallimento.
Trovi la spiegazione completa con i riferimenti legali del caso in questo articolo.
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