BlackRock cede alla SEC, ma l’ETF spot Bitcoin è più vicino

ETF spot Bitcoin a un passo, ma come vuole la SEC

Il colosso finanziario BlackRock ha presentato alla SEC della documentazione aggiornata (S-1) in riferimento alla sua domanda per un ETF spot Bitcoin. È il risultato di una serie di colloqui avuti con l’agenzia, nonché uno degli ultimi passaggi per accordarsi definitivamente sulla struttura e il funzionamento del nuovo prodotto finanziario.

La questione, strettamente tecnica, riguarda l’accordo sul meccanismo di creazione e riscatto delle quote dell’ETF, su cui le parti erano fino ad oggi in disaccordo, e si è risolta a favore di un modello di rimborso “in-cash”, come da indicazioni della SEC, contro una modalità “in-kind”.

“Il Trust emette e rimborsa quote su base continuativa”, si legge nel documento. “E queste transazioni avverranno in cambio di contanti”.

Secondo l’analista di Bloomberg James Seyffart, inoltre, sembra che “Blackrock abbia accettato anche l’editto della SEC sulla creazione di liquidità”.

BL, verosimilmente, favoriva una modello “in-kind” per avere maggiore flessibilità nella gestione del portafoglio, mentre la SEC obbligherebbe il gestore a spostare i fondi BTC fuori dal deposito, perché lo venda subito e poi restituisca il denaro all’investitore nel caso in cui voglia riscattare le azioni.

Tutto il processo è stato discusso con l’agenzia nelle ultime settimane a seguito di una trattativa, e come BlackRock, anche Ark 21Shares e WisdomTree hanno dovuto seguire la stessa linea.

L’autorità di regolamentazione deve ancora approvare la prima domanda per l’ETF spot BTC, ma il mercato sembra reagire anche a questa novità con ottimismo, poiché indica che finalmente le parti si starebbero accordando sugli ultimi dettagli.

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