Bybit: Sulle tensioni USA-IRAN apre il trading per il PETROLIO
Di Daniele Corno
Le tensioni tra USA-IRAN crescono e l'Iran minaccia la chiusura dello stretto di Hormuz: Bybit risponde aprendo il trading per il Petrolio
Trading All in one con Bybit
Mentre le tensioni in medio oriente crescono, come in ogni periodo di crisi, “c’è chi piange e c’è chi produce fazzoletti“.
Bybit in questo caso, si pone come produttore di fazzoletti e non lascia tempo all’indecisione. L’exchange infatti coglie la palla al balzo per integrare il trading di PETROLIO sulla piattaforma, che si unisce alle numerose precedenti integrazioni.
Bybit TradFi now supports direct oil trading! 🌍
🛢️ Trade oil alongside crypto, gold, FX, stocks—all in one app.
Ready to diversify your portfolio?
Trade now: https://t.co/bzJv5BS0bm#TheCryptoArk pic.twitter.com/l8kDGOpuNL
— Bybit (@Bybit_Official) June 23, 2025
Sulla piattaforma infatti, è ora possibile acquistare e vendere indici, metalli, azioni, coppie valutarie e materie prime, tra cui appunto il petrolio, con il WTI e il BRENT.
Un listing tempestivo che risponde ai timori che si stanno aprendo sul mercato, a seguito delle minacce da parte dell’IRAN di una blocco dello stretto di Hormuz.
Una decisione tempestiva da parte dell’exchange che conferma la propria leadership. Leadership che inoltre, è pronta per tornare sul territorio Europeo dopo che l’exchange ha ottenuto la licenza MICA in Austria.
Ti ricordiamo infatti che, dopo il 1 luglio, sarà necessario registrarsi presso il nuovo Bybit.EU dove verrà migrata l’operatività degli utenti Europei. Puoi registrarti in anteprima fin da subito, per essere tra i primi a testare la nuova piattaforma e ottenere un bonus di $5 dollari.
L'importanza dello stretto di Hormuz
Lo Stretto di Hormuz è uno dei passaggi marittimi più strategici al mondo: collega il Golfo Persico all’Oceano Indiano ed è il punto di transito obbligato per circa il 20% della fornitura globale di petrolio. Ogni giorno vi passano oltre 17 milioni di barili di greggio, rendendolo cruciale per l’equilibrio energetico globale.
La minaccia da parte dell’IRAN di un blocco strategico dello stretto, andrebbe ad impattare in maniera diretta i paesi importatori, con possibili impennate nel prezzo del petrolio.
Dopo le prime tensioni infatti, il prezzo del WTI ha aperto la sessione odierna in Gap Up, con massimi sopra are $77 dollari, in rialzo del +4%, seguito poi da una correzione fino ad area $75 dollari.
Seguici sui nostri canali YouTube e Telegram: troverai tanti altri aggiornamenti, tutorial e approfondimenti per essere sempre sul pezzo!
