6 min read

La Cina accusa il colpo dei dazi USA

Di Gabriele Brambilla

I dazi USA colpiscono duro e la Cina accusa il colpo: giù la produzione industriale, ai minimi da due anni

La Cina accusa il colpo dei dazi USA

La Cina accusa il colpo

La Cina accusa il colpo delle tariffe americane e mostra dei segnali di debolezza: è quanto emerge dal recente aggiornamento del PMI, dato chiave per misurare l’attività produttiva di un Paese.

Vediamo di che cosa si tratta e mettiamo a fuoco lo stato attuale dei fatti.

Un aprile difficile per l'industria cinese

I dazi americani colpiscono nel segno e la Cina accusa il colpo.

Nel mese di aprile 2025, l’attività manifatturiera del gigante asiatico ha registrato una contrazione significativa, raggiungendo il livello più basso degli ultimi 16 mesi. L’indicatore PMI è sceso a 49,0, al di sotto della soglia di 50 che separa l’espansione dalla contrazione economica.

Questa flessione è attribuibile principalmente all’intensificarsi delle tensioni commerciali con gli Stati Uniti, che hanno imposto tariffe fino al 145% su molti prodotti cinesi. Per alcuni, la cifra raggiunge addirittura il 245%: un livello assolutamente insostenibile e che mette in seria difficoltà il commercio. In risposta, la Cina ha applicato delle tariffe di ritorsione sui beni statunitensi.

Gli scambi tra i due Paesi sono totalmente stravolti; le navi cargo provenienti dalla Cina e dirette verso gli States si sono ridotte significativamente, a testimonianza del terremoto commerciale in corso.

Un esponente di spicco dell’istituto di statistica cinese ha commentato i recenti risultati, sottolinenando che dalla guerra commerciale non uscirà alcun vincitore, ma solo degli sconfitti. Come sappiamo, l’interdipendenza delle economie mondiali rende i dazi una misura molto pericolosa, dove i benefici sono oscurati dagli effetti collaterali.

Nel frattempo, il governo cinese si prepara a supportare l’economia in questa fase delicata. Si stima infatti che il PIL del Paese non crescerà quanto ci si aspettava e il dato positivo del primo trimestre non deve ingannare: la maggioranza degli esportatori ha inviato negli States più merce possibile per evitare di subire i dazi quando non erano ancora in vigore.

L'effetto delle tariffe su commercio ed economia

Approfondendo la questione, le nuove tariffe stanno avendo impatto immediato sulle esportazioni cinesi, con un calo significativo degli ordini verso gli Stati Uniti. Molte aziende americane hanno cancellato ordini o ritardato piani di espansione in Cina, aumentando l’incertezza economica.

Inoltre, la Cina ha limitato le esportazioni di minerali strategici, fondamentali per settori come l’automotive e la tecnologia, aggravando le tensioni commerciali. Ma non solo, perché questa azione comporta anche degli effetti internazionali: non è un caso che l’amministrazione Trump abbia mire espansionistiche su Canada e Groenlandia, Paesi ricchi di terre rare e altre risorse chiave.

Proseguendo, la contrazione dell’attività manifatturiera cinese ha ripercussioni a livello globale. Stati come il Giappone e la Corea del Sud, fortemente integrati nelle catene di approvvigionamento cinesi, hanno registrato un indebolimento delle esportazioni. Negli Stati Uniti, la fiducia dei consumatori è scesa, indicando una crescente preoccupazione. ​

Anche i mercati delle materie prime lanciano dei segnali da cogliere. Illuminante l’esempio dei prezzi del petrolio, in netto calo ad aprile, riflettendo le aspettative di una domanda globale più debole.

Prospettive future

Non facciamoci ingannare da alcuni proclami: le tensioni commerciali tra Cina e Stati Uniti mostrano pochi segnali di allentamento.

Sebbene ci siano alcune esenzioni, non sono in corso negoziati significativi per risolvere le dispute. Anzi, sembra proprio che i battibecchi siano destinati a proseguire. Nel frattempo, come dicevamo in precedenza, la Cina sta pianificando misure di stimolo economico per contrastare il rallentamento, ma l’efficacia di tali interventi rimane incerta. ​

In questo contesto, l’economia globale potrebbe affrontare ulteriori sfide, con potenziali impatti sulla crescita e sulla stabilità dei mercati internazionali. Restiamo alla finestra a osservare e agiamo con prudenza: meglio tutelarsi un po’ più del solito piuttosto che farsi prendere alla sprovvista.


X

Vuoi essere sempre sul pezzo?

Iscriviti alla newsletter per ricevere approfondimenti esclusivi e analisi ogni settimana.

Se ti iscrivi c’è un regalo per te!

bitcoin
Bitcoin (BTC) $ 117,834.57
ethereum
Ethereum (ETH) $ 4,475.73
xrp
XRP (XRP) $ 3.09
tether
Tether (USDT) $ 1.00
bnb
BNB (BNB) $ 834.43
solana
Solana (SOL) $ 187.70
usd-coin
USDC (USDC) $ 1.00
staked-ether
Lido Staked Ether (STETH) $ 4,468.00
dogecoin
Dogecoin (DOGE) $ 0.234931
cardano
Cardano (ADA) $ 0.968097
tron
TRON (TRX) $ 0.353916
wrapped-steth
Wrapped stETH (WSTETH) $ 5,407.20
hyperliquid
Hyperliquid (HYPE) $ 47.83
chainlink
Chainlink (LINK) $ 22.12
wrapped-bitcoin
Wrapped Bitcoin (WBTC) $ 117,693.53
wrapped-beacon-eth
Wrapped Beacon ETH (WBETH) $ 4,823.37
stellar
Stellar (XLM) $ 0.431159
sui
Sui (SUI) $ 3.75
wrapped-eeth
Wrapped eETH (WEETH) $ 4,802.92
bitcoin-cash
Bitcoin Cash (BCH) $ 595.05
ethena-usde
Ethena USDe (USDE) $ 1.00
hedera-hashgraph
Hedera (HBAR) $ 0.250602
avalanche-2
Avalanche (AVAX) $ 24.11
weth
WETH (WETH) $ 4,479.91
litecoin
Litecoin (LTC) $ 120.74
the-open-network
Toncoin (TON) $ 3.45
leo-token
LEO Token (LEO) $ 9.50
usds
USDS (USDS) $ 1.00
shiba-inu
Shiba Inu (SHIB) $ 0.000013
binance-bridged-usdt-bnb-smart-chain
Binance Bridged USDT (BNB Smart Chain) (BSC-USD) $ 1.00
uniswap
Uniswap (UNI) $ 10.86
whitebit
WhiteBIT Coin (WBT) $ 45.08
coinbase-wrapped-btc
Coinbase Wrapped BTC (CBBTC) $ 117,834.57
polkadot
Polkadot (DOT) $ 3.94
ethena-staked-usde
Ethena Staked USDe (SUSDE) $ 1.19
bitget-token
Bitget Token (BGB) $ 4.62
crypto-com-chain
Cronos (CRO) $ 0.153394
ethena
Ethena (ENA) $ 0.718778
aave
Aave (AAVE) $ 302.73
pepe
Pepe (PEPE) $ 0.000011
monero
Monero (XMR) $ 235.85
mantle
Mantle (MNT) $ 1.25
dai
Dai (DAI) $ 1.00
bittensor
Bittensor (TAO) $ 373.47
ethereum-classic
Ethereum Classic (ETC) $ 22.45
near
NEAR Protocol (NEAR) $ 2.75
aptos
Aptos (APT) $ 4.71
ondo-finance
Ondo (ONDO) $ 1.00
pi-network
Pi Network (PI) $ 0.385766
internet-computer
Internet Computer (ICP) $ 5.46