El Salvador: il bilancio di Bukele con Bitcoin rialzista
Di Davide Grammatica
Il presidente di El Salvador, Nayib Bukele, ha fatto un bilancio delle partecipazioni in Bitcoin della nazione: profitto di $84 milioni
El Salvador in tempo di bullrun
Secondo quanto riportato direttamente dal presidente Nayib Bukele, la nazione di El Salvador può godere attualmente di una posizione in profitto di 84 milioni di dollari sulle proprie partecipazioni in Bitcoin.
L’attività di investimento nella prima criptovaluta è iniziata nel settembre 2021, ma è solo negli ultimi mesi che la posizione di El Salvador è tornata in profitto. Questo, grazie al rialzo di BTC del 250% nell’ultimo anno, che a sua volta ha portato un guadagno del 69% sul capitale iniziale.
In totale, infatti, la nazione centro-americana detiene 2.681 BTC, acquistati (in 12 fasi diverse) a un prezzo medio di 42.600 dollari.
Le attività di El Salvador rispetto a Bitcoin si dividono in 4 strade principali, ed è da queste che deriverebbero anche le principali entrate in BTC (non limitate, quindi, al semplice investimento). Si parla, nello specifico, di servizi governativi, mining, un nuovo programma di cittadinanza (per investitori facoltosi esteri) e la conversione BTC/USD per le attività locali.
Particolarmente “interessante”, da questo punto di vista, il “Freedom Visa” introdotto lo scorso dicembre, che permette a un massimo di mille persone all’anno (a condizione che investano almeno un milione di dollari in BTC/stablecoin nel paese) di ottenere un permesso di soggiorno a lungo termine o addirittura la cittadinanza.
Nuove prospettive per El Salvador
La posizione di El Salvador era tornata in positivo su BTC solo lo scorso dicembre, e anche allora il presidente sottolineò il piano d’azione del paese rispetto al tema. L’obbiettivo, infatti, rimane a lungo termine.
Anche le fluttuazioni future dell’asset, comunque da preventivare, non sembra quindi possano influenzare i piani di El Salvador, che dopo lungo tempo comincia a vedere qualche frutto delle sue politiche su Bitcoin.
Dal punto di vista dell’opinione pubblica, inoltre, questo nuovo scenario rappresenta anche una bella boccata d’ossigeno per la classe politica del paese, che nel 2021 era diventato il primo ad adottare Bitcoin come moneta a corso legale, funzionale all’inclusione finanziaria e allo sviluppo economico.
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