ETF spot Bitcoin: gli inflow segnale della ripresa di BTC?
Di Davide Grammatica
Gli ETF spot Bitcoin hanno registrato negli Usa il quarto giorno consecutivo di net-inflow, con Fidelity a guidare il gruppo
Bitcoin: la ripresa passa dagli ETF?
Il settore ETF spot Bitcoin ha registrato nell’ultima sessione di negoziazione la quarta giornata di net-inflow consecutiva, con 147,37 milioni di dollari in entrata per il mercato Usa.
Come riportano i dati di SoSoValue, FBTC di Fidelity ha guidato la categoria con afflussi per $57,79 milioni, seguito da Franklin Templeton (31,66 milioni), IBIT di BlackRock ($22,24 milioni) e BRRR di Valkyrie ($20,68 milioni). Poco più indietro BTCO di Invesco ($9,5 milioni di dollari) e i rimanenti (Ark Invest e 21Shares, Bitwise e VanEck), con inflow poco rilevanti.
Gli outflow riguardano, come spesso accade, GBTC di Grayscale, con 8,15 milioni di dollari in uscita.
I volumi giornalieri rimangono stabili intorno agli $1,25 miliardi, ma ancora lontani anni luce dai massimi registrati a marzo scorso, quando la media giornaliera era di $12 miliardi.
La lotta di BTC per un nuovo rialzo
Il mondo ETF sembra rispecchiare la timida ripresa di BTC a seguito del forte dump della scorsa settimana. La prima criptovaluta si trova oggi a galleggiare intorno ai $57k senza trovare la forza necessaria per riconquistare i livelli di supporto fondamentali sopra i $60k. Tuttavia, la pressione di vendita generata da Mt Gox e il governo tedesco non sembra più far paura come nei giorni passati, e diversi fattori stanno contribuendo a reinserire BTC in un assetto rialzista.
Tra questi, le whale in piena fase di accumulo, ma anche un atteggiamento politico favorevole all’industria in prospettiva elettorale Usa.
Per non dimenticare il fattore macro e un possibile taglio ai tassi di interesse. Ma per quello, per saperne di più, occorrerà aspettare le 14:30 di oggi.
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